• Accedi
  • Iscriviti
  • Contattateci
PowerDMARC
  • Caratteristiche
    • PowerDMARC
    • DKIM ospitato
    • PowerSPF
    • PowerBIMI
    • PowerMTA-STS
    • PowerTLS-RPT
    • PowerAlerts
  • Servizi
    • Servizi di distribuzione
    • Servizi gestiti
    • Servizi di supporto
    • Benefici di servizio
  • Prezzi
  • Cassetta degli attrezzi
  • Partner
    • Programma Rivenditore
    • Programma MSSP
    • Partner tecnologici
    • Partner industriali
    • Trova un partner
    • Diventa un partner
  • Risorse
    • DMARC: cos'è e come funziona?
    • Schede tecniche
    • Casi di studio
    • DMARC nel tuo paese
    • DMARC per industria
    • Supporto
    • Blog
    • Formazione DMARC
  • Informazioni su
    • La nostra azienda
    • Clienti
    • Contattateci
    • Prenota una dimostrazione
    • Eventi
  • Menu Menu

Archivio tag per: cos'è l'address spoofing

Migliori pratiche per la prevenzione delle violazioni dei dati

Blog

Quali delle seguenti sono best practice di prevenzione delle violazioni? L'identificazione dei rischi potenziali, la protezione dei dati e delle reti, l'implementazione dei controlli di accesso, il monitoraggio e la risposta alle minacce sono tutti elementi chiave delle best practice di prevenzione delle violazioni dei dati.

Programmi regolari di formazione e sensibilizzazione dei dipendenti possono aiutare a evitare che l'errore umano porti a una violazione. Disporre di un piano di risposta e rivedere e aggiornare regolarmente le misure di sicurezza è importante per stare al passo con l'evoluzione delle minacce.

Una panoramica sulla violazione dei dati

A violazione dei dati è quando qualcuno accede ai dati sensibili o a tutti i dati di un'azienda.

Le violazioni possono verificarsi ovunque e quando accadono possono costare alle aziende milioni di dollari in multe e sanzioni.

Le violazioni dei dati sono diventate una delle maggiori sfide per le aziende di oggi.

Secondo le statistiche sulle violazioni di dati, il costo medio di una violazione di dati è cresciuto del 2,6%, passando da 4,24 milioni di dollari nel 2021 a 4,35 milioni di dollari nel 2022. 2,6% a 4,35 milioni di dollari nel 2022 da 4,24 milioni di dollari nel 2021. Il costo medio delle violazioni di dati per le aziende che operano nel settore delle infrastrutture critiche è invece salito a 4,82 milioni di dollari.

E ci sono molti modi diversi in cui una violazione può avvenire:

  • Dipendenti scarsamente formati
  • Insider o hacker malintenzionati
  • Errore umano (come l'invio accidentale di un'e-mail alla persona sbagliata)

Prevenzione delle violazioni dei dati - Spiegazioni

La prevenzione delle violazioni dei dati consiste nell'adottare misure proattive per garantire che le informazioni sensibili della vostra organizzazione rimangano al sicuro dai criminali informatici. 

Ciò comporta l'identificazione dei rischi potenziali, l'implementazione di processi e tecnologie che li attenuino e il monitoraggio dei sistemi per sapere se ci sono stati accessi non autorizzati o violazioni della sicurezza.

Perché ogni azienda ha bisogno di una solida strategia di prevenzione delle violazioni dei dati?

Le violazioni dei dati sono un problema serio per le aziende di tutte le dimensioni e possono danneggiare non solo il vostro marchio, ma anche l'intera strategia di sviluppo del prodotto. Ma le aziende più piccole sono più vulnerabili perché dispongono di risorse di sicurezza diverse rispetto alle grandi imprese.

Il costo elevato delle violazioni dei dati

Il costo elevato delle violazioni dei dati comprende perdite monetarie dirette e costi indiretti, come la perdita di fiducia dei clienti, danni alla reputazione e ripercussioni legali e normative. Ad esempio, una persona su cinque smette di fare affari con un'azienda dopo che questa ha subito una violazione dei dati.

Perdita di fiducia dei clienti e danni alla reputazione

Le violazioni dei dati possono avere un impatto negativo sulla reputazione del vostro marchio, facendo sentire ai clienti che le loro informazioni personali non sono al sicuro con voi. Questo può portare a una riduzione delle conversioni e delle vendite e a una diminuzione della produttività dovuta al turnover dei dipendenti o al loro morale basso, che temono che le loro informazioni sensibili vengano compromesse in futuri attacchi alle reti dell'azienda.

Ripercussioni legali e normative

Le violazioni dei dati possono comportare ripercussioni legali e normative se riguardano le informazioni dei consumatori. Le violazioni dei dati possono portare a sanzioni finanziarie o addirittura ad accuse penali nei confronti dei dirigenti che hanno violato le leggi sulla privacy o sono stati negligenti nel proteggere i dati sensibili.

Strategie proattive per la salvaguardia dei dati e la protezione dalle violazioni

Per quanto riguarda la salvaguardia dei vostri dati, la prima linea di difesa è voi stessi. È importante adottare un approccio proattivo alla sicurezza e considerare le strategie chiave per garantire i vostri dati e proteggervi dalle violazioni.

Utilizzate il DMARC per prevenire gli attacchi di phishing via e-mail

DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) è un sistema di autenticazione delle e-mail che aiuta a proteggere il vostro dominio dagli attacchi di phishing, rifiutando le e-mail che non provengono da mittenti autorizzati e assicurando che le e-mail legittime vengano recapitate come previsto.

Il DMARC consente inoltre di capire come viene utilizzata la posta elettronica all'interno dell'organizzazione, in modo da poter apportare modifiche in base alle conoscenze acquisite.

Rilevamento e prevenzione delle intrusioni

Il primo passo dovrebbe essere l'implementazione di sistemi di rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDPS). Gli IDPS sono progettati per identificare attività sospette sulla rete e bloccarle prima che possano causare danni. Ad esempio, se qualcuno tenta di accedere alla vostra rete utilizzando un nome utente o una password fasulli, l'IDPS rileverà questo attacco e impedirà l'accesso.

Valutazione della sicurezza di terze parti

Una volta implementato un IDPS, è necessario condurre una valutazione della sicurezza dell'infrastruttura di rete da parte di terzi. Questo tipo di auditrivelerà eventuali punti deboli del sistema che potrebbero portare a una violazione o a un'intrusione non autorizzata. Il revisore fornirà anche raccomandazioni per risolvere questi problemi in modo che non diventino tali.

Password forti e MFA

Le password forti sono d'obbligo. Devono essere lunghe, complesse e mai riutilizzate. Più complicata è la password, più difficile sarà l'accesso per i malintenzionati. Ma le password da sole non bastano; l'autenticazione a due fattori (MFA) può aiutare a prevenire accessi non autorizzati se qualcuno mette le mani sulla vostra password.

Aggiornamenti e patch regolari

La maggior parte delle aziende dispone di un firewall che tiene lontani gli hacker che cercano di accedere a dati o sistemi sensibili. Tuttavia, questi firewall non possono fare molto: si affidano alle patch di fornitori come Microsoft e Google per risolvere le vulnerabilità di software come Windows XP che gli hacker possono sfruttare. Per proteggersi da minacce come WannaCry, è necessario disporre di aggiornamenti e patch regolari per tutti i software in esecuzione sulla rete.

Limitare l'accesso ai dati sensibili

Il modo migliore per prevenire una violazione è limitare l'accesso ai dati sensibili. Quando è possibile, utilizzate un software che cripti i dati a riposo e in transito. Anche se qualcuno mette le mani sui vostri dati, non sarà in grado di leggerli senza la chiave di crittografia. Utilizzate password forti e l'autenticazione a due fattori ogni volta che è possibile per impedire l'accesso non autorizzato.

Crittografia dei dati sensibili

La crittografia dei dati sensibili garantisce che, anche se dovessero essere rubati, sarebbero inutilizzabili per chiunque li ottenga. La crittografia può avvenire in transito (ad esempio quando si inviano informazioni sensibili via e-mail) o a riposo (quando si archiviano dati sensibili sui dispositivi).

Formazione dei dipendenti

I dipendenti consapevoli sono la prima linea di difesa contro gli attacchi informatici. È necessario formare i dipendenti affinché riconoscano le truffe di phishing, malware e altre minacce che potrebbero compromettere i loro dispositivi o rubare i loro dati.

Piano di risposta alle violazioni dei dati

Un piano di risposta alla violazione dei dati comprende le misure da adottare immediatamente dopo una violazione e la pianificazione di vari tipi di attacchi, in modo da poter rispondere efficacemente quando si verifica un attacco. Questo aiuta anche a garantire che tutte le parti siano informate su ciò che deve accadere in caso di emergenza, in modo che non ci siano ritardi nella ripresa dell'attività dopo un attacco.

Valutazioni di vulnerabilità e test di penetrazione

I test di penetrazione sono valutazioni eseguite da società esterne di cybersecurity che simulano attacchi ai sistemi dell'organizzazione per identificare le vulnerabilità. Questo tipo di test vi permette di valutare i punti deboli della vostra rete e di apportare modifiche prima che un aggressore possa usarli contro di voi. Conoscere i fondamenti dei test di penetrazione della rete è ragionevole anche se non avete intenzione di svolgere il lavoro in prima persona. Un po' di conoscenza limiterà notevolmente la vostra vulnerabilità.

Segmentazione della rete

La segmentazione delle reti aiuta a mantenere i dati sensibili separati gli uni dagli altri, in modo che gli utenti non autorizzati non possano accedervi. In questo modo si migliora la sicurezza complessiva della rete, riducendo il rischio di fughe di dati o furto di dati e attenuando i danni se una parte della rete viene compromessa.

Proteggere l'azienda: Le migliori pratiche essenziali per la prevenzione delle violazioni dei dati in poche parole

La prevenzione delle violazioni dei dati è fondamentale per le aziende per proteggere i loro dati sensibili e mantenere la fiducia dei loro clienti. Le aziende possono ridurre significativamente il rischio di violazione dei dati implementando le migliori pratiche descritte in questa guida, come password forti, aggiornamenti regolari, utilizzo di flipbook digitali al posto dei normali documenti e formazione dei dipendenti.

È essenziale rimanere vigili e proattivi nel valutare e affrontare le potenziali vulnerabilità man mano che il panorama delle minacce si evolve. Con una solida strategia di prevenzione delle violazioni dei dati, le aziende possono salvaguardare efficacemente i propri dati, mantenere la conformità normativa e proteggere la propria reputazione.

prevenzione delle violazioni dei dati

5 maggio 2023/da Ahona Rudra

Come prevenire lo spoofing degli indirizzi con DMARC, SPF e DKIM?

Blog

Con la crescente dipendenza dalla tecnologia e da Internet, le minacce alla sicurezza informatica sono diventate più sofisticate e si manifestano in varie forme, come spoofing di indirizzi, phishing, malware attacchi malware, hacking e altro ancora.

Non sorprende che l'ecosistema digitale odierno sia pieno di tattiche e strategie dannose per aggirare la privacy e le strutture di sicurezza di aziende, organizzazioni governative e individui. Tra tutti questi approcci, lo spoofing degli indirizzi, in cui gli hacker utilizzano metodi ingannevoli per impersonare mittenti di e-mail legittimi, è il più comune.

In questo blog analizzeremo come l'address spoofing possa danneggiare le aziende e come SPF, DKIM e DMARC possono garantire la consegna delle e-mail senza problemi.

Che cos'è l'Address Spoofing?

Ricordate quando Dwight Shrute di The Office disse tristemente: "Il furto d'identità non è uno scherzo, Jim! Milioni di famiglie ne soffrono ogni anno"? Sebbene questo dialogo avesse una connotazione umoristica nello show, nel contesto della sicurezza informatica, la falsificazione dell'identità non è rara e può avere gravi conseguenze. Uno degli attacchi più comuni a cui la maggior parte delle aziende è soggetta è lo spoofing degli indirizzi.

In questo attacco, l'hacker manipola i pacchetti del protocollo IP con un indirizzo di un'origine falsa per mascherarsi da entità legittima. In questo modo gli aggressori hanno la possibilità di effettuare tentativi di furto di dati sensibili o di lanciare altri tipi di attacchi, come quelli di phishing o di malware. Come uno degli attacchi informatici più ostili, lo spoofing dell'indirizzo IP viene eseguito per lanciare un attacco DDoS per inondare un obiettivo con un elevato volume di traffico per interrompere o sopraffare i suoi sistemi, nascondendo l'identità dell'attaccante e rendendo più difficile fermare l'attacco. 

Oltre agli obiettivi sopra citati, alcune delle altre intenzioni maligne degli aggressori di falsificare un indirizzo IP includono:

  • Per evitare di essere scoperti dalle autorità e di essere accusati dell'attacco.
  • Per impedire ai dispositivi mirati di inviare avvisi sul loro coinvolgimento nell'attacco a loro insaputa.
  • Per superare le misure di sicurezza che bloccano gli indirizzi IP noti per attività dannose come script, dispositivi e servizi.

Come funziona lo spoofing dell'indirizzo IP?

Lo spoofing dell'indirizzo è una tecnica utilizzata dagli aggressori per modificare l'indirizzo IP di origine di un pacchetto per farlo sembrare proveniente da una fonte diversa. Uno dei modi più comuni utilizzati dagli hacker per penetrare nelle risorse digitali di un'organizzazione è la manipolazione dell'intestazione IP. 

In questa tecnica, l'aggressore fabbrica l'indirizzo IP di origine nell'intestazione di un pacchetto con un nuovo indirizzo, sia manualmente, utilizzando alcuni strumenti software per modificare le intestazioni dei pacchetti, sia attraverso strumenti automatizzati che creano e inviano pacchetti con indirizzi spoofati. Di conseguenza, il destinatario o la rete di destinazione considera il pacchetto come proveniente da una fonte affidabile e lo lascia passare. È importante notare che, poiché questa manipolazione e la successiva violazione avvengono a livello di rete, diventa difficile identificare i segni visibili della manomissione. 

Con questa strategia, l'aggressore può aggirare l'apparato di sicurezza impostato dall'organizzazione per bloccare i pacchetti provenienti da indirizzi IP noti come dannosi. Quindi, se un sistema di destinazione è impostato per bloccare i pacchetti provenienti da indirizzi IP noti come dannosi, l'aggressore può aggirare questa funzione di sicurezza utilizzando un indirizzo IP spoofato che non è incluso nell'elenco di blocco.

Anche se lo spoofing degli indirizzi può sembrare un problema minore, le conseguenze possono essere significative e le aziende e le organizzazioni devono adottare misure per prevenirlo.

Come prevenire lo spoofing degli indirizzi e-mail con DMARC, SPF e DKIM?

Uno studio condotto da CAIDA ha riportato che tra il 1° marzo 2015 e il 28 febbraio 2017 sono stati registrati quasi 30.000 attacchi spoofing giornalieri, per un totale di 20,90 milioni di attacchi su 6,34 milioni di indirizzi IP unici. Queste statistiche alludono alla prevalenza e alla gravità degli attacchi di spoofing degli indirizzi e-mail e impongono alle organizzazioni di adottare misure proattive, come l'utilizzo di protocolli di autenticazione e-mail come SPF, DKIM e DMARC, per proteggersi da questo tipo di attacchi.

Vediamo come le aziende possono prevenire gli attacchi di spoofing delle e-mail con DMARC, SPF e DKIM. 

SPF

Come metodo standard di autenticazione delle e-mail, SPF o Sender Policy Framework, consente ai proprietari di domini di specificare quali server di posta elettronica sono autorizzati a inviare e-mail per conto di quel dominio. Queste informazioni sono salvate in uno speciale record DNS noto come record SPF. Quando un server di posta elettronica riceve un messaggio, verifica il record SPF per il nome di dominio nell'indirizzo e-mail per determinare se il messaggio proviene da un mittente autorizzato.

L'SPF aiuta a prevenire lo spoofing degli indirizzi e-mail richiedendo ai mittenti di autenticare i loro messaggi con il nome di dominio contenuto nell'indirizzo e-mail. Ciò significa che gli spammer e i truffatori non possono semplicemente imitare i mittenti legali e inviare messaggi dannosi agli incauti destinatari. Tuttavia, è bene notare che l'SPF non è una soluzione completa per evitare lo spoofing delle e-mail, ed è per questo che altri meccanismi di autenticazione delle e-mail, come DKIM e DMARC, sono utilizzati per fornire un ulteriore livello di protezione. 

DKIM

Come abbiamo già stabilito, l'SPF non è una pallottola d'argento per lo spoofing delle e-mail e la prevenzione di tali attacchi richiede approcci più sfumati, e DKIM è uno di questi. DKIMo DomainKeys Identified Mail, è un sistema di autenticazione delle e-mail che consente ai proprietari dei domini di firmare digitalmente i propri messaggi con una chiave privata, impedendo così lo spoofing degli indirizzi e-mail. Il server di posta elettronica del destinatario convalida questa firma digitale utilizzando una chiave pubblica memorizzata nei record DNS del dominio. Se la firma è valida, il messaggio viene considerato legittimo, altrimenti può essere rifiutato o etichettato come spam.

DMARC

Il DMARC è un protocollo completo di autenticazione delle e-mail che aiuta a identificare le e-mail contraffatte e a impedire che vengano consegnate alle caselle di posta degli utenti. L'implementazione del DMARC migliora la deliverability delle e-mail e contribuisce a creare una reputazione convincente del marchio. Questo protocollo aiuta a prevenire gli attacchi di spoofing e phishing, consentendo ai proprietari dei domini di designare come devono essere gestiti i loro messaggi se non superano i controlli di autenticazione come DKIM e SPF. 

Fornendo un ulteriore livello di protezione contro gli attacchi basati sulla posta elettronica, il DMARC contribuisce a garantire che solo i messaggi legittimi vengano recapitati nelle caselle di posta dei destinatari, aiutando a prevenire la diffusione di spam e altri contenuti dannosi.

Parole finali

Lo spoofing degli indirizzi e-mail è una minaccia significativa per la cybersecurity che può portare a gravi conseguenze come il furto di dati, gli attacchi malware e il phishing. Per garantire la massima sicurezza dell'infrastruttura di posta elettronica di un'organizzazione e migliorare la deliverability, l'implementazione di protocolli di autenticazione delle e-mail diventa più che mai cruciale. 

Volete essere all'avanguardia e impedire agli hacker di inviare e-mail dal vostro dominio? Contattateci per sfruttare i servizi avanzati di autenticazione delle e-mail di PowerDMARC e garantire una protezione completa delle vostre e-mail.

prevenzione delle violazioni dei dati

2 maggio 2023/da Ahona Rudra

Proteggi la tua e-mail

Fermare lo spoofing delle e-mail e migliorare la consegnabilità delle e-mail

15 giorni di prova gratuita!


Categorie

  • Blog
  • Notizie
  • Comunicati stampa

Ultimi blog

  • Google e Yahoo Nuovi requisiti 2024
    Google e Yahoo incorporano una rigorosa sicurezza delle e-mail nella roadmap 20244 ottobre 2023 - 15:23
  • Metodi per proteggersi dal furto d'identità
    Metodi per proteggersi dal furto d'identità29 settembre 2023 - 12:11 pm
  • Il ruolo del DNS nella sicurezza delle e-mail
    Il ruolo del DNS nella sicurezza delle e-mail29 settembre 2023 - 12:08 pm
  • Le minacce di phishing della nuova era e come pianificarle in anticipo
    Minacce di phishing della nuova era e come pianificarle in anticipo29 settembre 2023 - 12:06 pm
logo piè di pagina powerdmarc
SOC2 GDPR PowerDMARC conforme al GDPR servizio commerciale della corona
powerdmarc certificato dalla global cyber alliance csa

Conoscenza

Cos'è l'autenticazione e-mail?
Cos'è DMARC?
Cos'è la politica DMARC?
Cos'è SPF?
Cos'è DKIM?
Cos'è BIMI?
Che cos'è MTA-STS?
Che cos'è TLS-RPT?
Che cos'è RUA?
Che cos'è RUF?
AntiSpam vs DMARC
Allineamento DMARC
Conformità DMARC
Applicazione DMARC
Guida all'implementazione di BIMI
Permerror
Guida all'implementazione di MTA-STS e TLS-RPT

Strumenti

Generatore gratuito di record DMARC
Controllo gratuito dei record DMARC
Generatore gratuito di record SPF
Ricerca gratuita di record SPF
Generatore gratuito di record DKIM
Ricerca gratuita di record DKIM
Generatore gratuito di record BIMI
Ricerca gratuita di record BIMI
Ricerca libera di record FCrDNS
Cercatore gratuito di record TLS-RPT
Cercatore gratuito di record MTA-STS
Generatore gratuito di record TLS-RPT

Prodotto

Tour del prodotto
Caratteristiche
PotenzaSPF
PotenzaBIMI
PowerMTA-STS
PowerTLS-RPT
Avvisi di potenza
Documentazione API
Servizi gestiti
Protezione contro lo spoofing delle e-mail
Protezione del marchio
Antipirateria
DMARC per Office365
DMARC per Google Mail GSuite
DMARC per Zimbra
Formazione gratuita su DMARC

Provaci

Contattateci
Prova gratuita
Prenota la demo
Partnership
Prezzi
FAQ
Supporto
Il blog
Eventi
Richiesta di funzionalità
Registro delle modifiche
Stato del sistema

  • English
  • Français
  • Dansk
  • Nederlands
  • Deutsch
  • Русский
  • Polski
  • Español
  • 日本語
  • 中文 (简体)
  • Português
  • Norsk
  • Svenska
  • 한국어
© PowerDMARC è un marchio registrato.
  • Twitter
  • Youtube
  • LinkedIn
  • Facebook
  • Instagram
  • Contattateci
  • Termini e condizioni
  • Politica sulla privacy
  • Politica dei cookie
  • Politica di sicurezza
  • Conformità
  • Avviso GDPR
  • Sitemap
Scorri all'inizio