Il DMARC è un protocollo di autenticazione delle e-mail che consente ai proprietari di domini di posta elettronica di specificare quali meccanismi utilizzare per autenticare i propri messaggi di posta elettronica e come i server di posta che ricevono messaggi dal proprio dominio devono gestire i fallimenti dell'autenticazione.
DMARC forma completa: DMARC sta per "Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance".
Il DMARC ha lo scopo di aiutare a combattere le frodi via e-mail e gli attacchi di phishing, consentendo ai destinatari delle e-mail di determinare se un messaggio di posta elettronica che sostiene di provenire da un dominio specifico provenga effettivamente da quel dominio. Funziona consentendo ai proprietari dei domini di pubblicare politiche che istruiscono i server di posta elettronica riceventi su come gestire i messaggi che non superano i controlli di autenticazione.
Quali sono i vantaggi del DMARC?
Ecco alcuni dei vantaggi dell'implementazione del DMARC:
- Prevenzione delle frodi via e-mail: È possibile prevenire gli attacchi di phishing utilizzando il DMARC per identificare le e-mail contraffatte e impedire che vengano consegnate alle caselle di posta degli utenti.
- Migliora la reputazione del marchio: Potete migliorare la reputazione del vostro marchio assicurandovi che solo i messaggi legittimi vengano recapitati nella casella di posta dei destinatari.
- Riduce al minimo lo spam: potete ridurre la quantità di spam nelle caselle di posta dei vostri clienti impedendo che i messaggi fraudolenti li raggiungano in primo luogo.
- Fornisce visibilità: Identificate rapidamente chi sta inviando e-mail per vostro conto a vostra insaputa utilizzando i rapporti DMARC.
- Migliora la deliverability: È possibile migliorare il tasso di recapitabilità delle e-mail del 10% nel tempo implementando correttamente il protocollo per le vostre e-mail.
Come funziona il DMARC?
Qual è la modalità di funzionamento del DMARC e come funziona? Un messaggio viene inviato da un server autorizzato al record SPF e/o alla firma DKIM del dominio conforme al DMARC, memorizzati a livello DNS. Se uno dei due controlli viene superato, il messaggio viene consegnato; se entrambi falliscono, il messaggio viene rifiutato e restituito come non recapitabile (poiché non soddisfa i requisiti SPF o DKIM).
Una volta impostato correttamente il DMARC per il vostro dominio, potete attivare i rapporti su quali e-mail sono state autenticate e quali no. Questo vi aiuta a identificare i messaggi sospetti in modo da poter agire rapidamente contro di essi e mantenere i vostri abbonati al sicuro!
Come impostare il DMARC?
L'impostazione del DMARC può essere un po' tecnica, ma ecco i passi generali da seguire:
- Valutare l'infrastruttura di invio delle e-mail: Prima di impostare DMARCè necessario avere una buona conoscenza dell'infrastruttura di invio delle e-mail. Questo include l'identificazione di tutti i server di posta elettronica e dei servizi di terze parti che inviano e-mail per conto dell'azienda, come le piattaforme di automazione del marketing, gli strumenti di assistenza clienti e i servizi di consegna delle e-mail.
- Creare un Politica DMARC: Un criterio DMARC indica ai ricevitori di e-mail come gestire i messaggi che non superano i controlli DMARC. È necessario creare un criterio DMARC per ogni dominio che si desidera proteggere. Il criterio includerà i seguenti elementi:
- Modalità del criterio: È possibile scegliere tra due modalità di criterio: "nessuna" e "quarantena" o "rifiuto". "Nessuno" significa che il destinatario continuerà ad accettare e consegnare i messaggi che non superano i controlli DMARC. "Quarantena" o "Rifiuta" significa che il destinatario invierà i messaggi alla cartella spam o spazzatura, o addirittura li rifiuterà del tutto.
- Requisiti di allineamento: È possibile specificare i requisiti di allineamento per i record SPF e DKIM del proprio dominio. Ciò significa che il nome del dominio nell'intestazione "Da" di un'e-mail deve corrispondere al nome del dominio nel record SPF e/o DKIM.
- Rapporti: È possibile configurare DMARC per inviare rapporti al proprio indirizzo e-mail o a un servizio di terze parti. Questi rapporti forniscono informazioni sull'attività DMARC, tra cui il numero di e-mail inviate, il numero di e-mail che hanno superato i controlli DMARC e il numero di e-mail che non hanno superato i controlli DMARC.
- Pubblicate il vostro record DMARC sul DNS del vostro dominio: Potete accedere alla vostra console di gestione DNS per pubblicare il vostro record o avvalervi dell'aiuto del vostro provider di hosting DNS per pubblicarlo a vostro nome.
Che cos'è un record DMARC?
Un record DMARC è un record DNS (Domain Name System) che contiene informazioni sulla politica DMARC di un dominio. Specifica quali protocolli di autenticazione delle e-mail (SPF, DKIM) il dominio utilizza per verificare le e-mail in arrivo e quali azioni intraprendere quando un'e-mail non supera i controlli di autenticazione, come la messa in quarantena o il rifiuto dell'e-mail. n
I record DMARC sono pubblicati nel DNS del dominio e vengono utilizzati dai destinatari delle e-mail per determinare l'autenticità delle e-mail inviate da quel dominio.
Cos'è un rapporto DMARC?
I ricevitori di posta elettronica inviano rapporti aggregati DMARC all'indirizzo e-mail specificato dal proprietario del dominio su base regolare, riassumendo i risultati della valutazione DMARC per tutte le e-mail ricevute da quel dominio. Questi rapporti forniscono ai proprietari dei domini informazioni utili sulle prestazioni di autenticazione delle e-mail, come ad esempio il numero di e-mail autenticate, il numero di controlli DMARC falliti e i provider di e-mail che inviano il maggior numero di e-mail per loro conto.
Quando un'email non supera la verifica DMARC e viene messa in quarantena o rifiutata, i ricevitori di email inviano rapporti forensi DMARC. Questi rapporti forniscono ulteriori informazioni sull'e-mail, come l'intestazione e il corpo del messaggio, nonché gli indirizzi IP e i nomi di host dei server di posta inviati e ricevuti. I rapporti DMARC forensi sono utili per la risoluzione dei problemi DMARC e per identificare potenziali fonti di abuso o di frode.
DMARC nella sicurezza delle e-mail
DMARC e autenticazione e-mail
Il DMARC è un potente protocollo di autenticazione delle e-mail che aiuta a proteggere i domini dalle frodi e dagli abusi di posta elettronica. Utilizzando il DMARC, i proprietari dei domini possono specificare quali protocolli di autenticazione delle e-mail (come SPF e DKIM) utilizzare per autenticare le e-mail in arrivo e quali azioni intraprendere quando un'e-mail non supera i controlli di autenticazione.
DMARC e spoofing del dominio
Il DMARC è uno strumento essenziale per proteggere i domini dagli attacchi di spoofing, un tipo di frode basata sulle e-mail in cui un aggressore invia e-mail che sembrano provenire da un dominio affidabile. Gli attacchi di spoofing possono essere utilizzati per una serie di scopi dannosi, come il furto di informazioni sensibili o la distribuzione di malware. Il DMARC aiuta a prevenire lo spoofing dei domini autenticando le e-mail inviate dal proprio dominio.
DMARC e protezione dal phishing
Il DMARC è uno strumento potente nella lotta contro gli attacchi di phishing, un tipo di truffa basata sulle e-mail che tenta di indurre gli utenti a divulgare informazioni sensibili o a eseguire azioni dannose. Autenticando le e-mail in arrivo tramite i criteri DMARC, i proprietari di domini possono proteggere i loro clienti dai tentativi di phishing, assicurando che solo le e-mail legittime vengano recapitate nelle caselle di posta degli utenti.
DMARC e prevenzione dello spam
Il DMARC svolge un ruolo cruciale nell'impedire che le e-mail di spam vengano recapitate nelle caselle di posta degli utenti. Autenticando le e-mail in arrivo utilizzando le politiche DMARC, i proprietari dei domini possono aiutare i provider di e-mail a distinguere le e-mail legittime da quelle fraudolente, come i tentativi di phishing o spoofing.