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Archivio Tag per: cos'è la consapevolezza cibernetica delle balene

Che cos'è uno Zero-Day Exploit e perché è pericoloso?

Blog

Lo zero day exploit è una minaccia emergente per la sicurezza informatica in cui gli hacker sfruttano le vulnerabilità presenti in natura prima che siano note ai creatori o al pubblico. Prima che gli hacker white hat intervengano per risolvere il problema, gli attaccanti violano i dati e penetrano nei sistemi e nelle reti per scopi dannosi.

Secondo un rapporto, il numero di exploit "zero-day" nel 2021 è cresciuto più del 100% rispetto al precedente record stabilito nel 2019. Questa spaventosa statistica indica che quasi il 40% del totale degli exploit zero-day si è verificato solo nel 2021.

Leggete l'intero blog per sapere cos'è un exploit zero day e perché è così pericoloso. 

Che cos'è uno Zero Day Exploit?

Un exploit zero day è un crimine informatico in cui gli hacker sfruttano vulnerabilità del software o del sistema sconosciute a fornitori, provider e utenti. Il malware è uno di questi exploit zero day che si diffonde per attaccare agenzie governative, aziende IT, istituzioni finanziarie, ecc. I malware e i ransomware diffusi attraverso le e-mail spoofed possono essere mitigati usando sicurezza delle e-mail protocolli di sicurezza della posta elettronica come DMARC.

 È anche sinonimo di attacchi zero-day o day-0 exploit. Il termine zero-day indica l'intensità del problema e il fatto che gli sviluppatori hanno zero giorni per risolvere l'errore prima che diventi un problema urgente.

Vulnerabilità zero-day è un termine associato agli exploit zero-day, che si riferisce fondamentalmente alla falla non scoperta nel programma o nel software. Una vulnerabilità di sicurezza non viene più definita "zero-day" quando gli sviluppatori scoprono il problema e ne diffondono la patch.

Durata di vita di un exploit Zero-Day

La vita abituale di un exploit zero day è suddivisa in 7 fasi. Vediamo quali sono.

Fase 1: introduzione della vulnerabilità

Durante la creazione e il test del software, lo sviluppatore vede un segno verde. Ciò significa che il software ha un codice vulnerabile senza saperlo. 

Fase 2: Rilascio dell'exploit

Un attore delle minacce scopre la vulnerabilità prima che il fornitore o lo sviluppatore ne sia a conoscenza e abbia la possibilità di correggerla. L'hacker scrive e distribuisce i codici sfruttati per scopi dannosi.

Fase 3: scoperta della vulnerabilità

In questa fase, i venditori vengono a conoscenza delle falle, ma la patch non è ancora stata creata e rilasciata. 

Fase 4: divulgazione della vulnerabilità

La vulnerabilità viene riconosciuta pubblicamente dal fornitore o dai ricercatori di sicurezza. Gli utenti vengono informati dei potenziali rischi associati al software.

Fase 5: Firma antivirus rilasciata 

Un antivirus viene rilasciato in modo che, se i dispositivi degli utenti vengono attaccati per lanciare un exploit zero-day, i fornitori di antivirus possano identificarne la firma e offrire protezione. Ma il sistema può essere vulnerabile a tali rischi se i malintenzionati hanno altri modi per sfruttare la vulnerabilità. 

Fase 6: Patch di sicurezza rese pubbliche

Gli sviluppatori creano e diffondono una patch di sicurezza per risolvere la vulnerabilità. Il tempo necessario per la sua creazione dipende dalla complessità della vulnerabilità e dalla sua priorità nel processo di sviluppo. 

Fase 7: Distribuzione delle patch di sicurezza completata

Nell'ultima fase, l'installazione della patch di sicurezza viene completata con successo. L'installazione è necessaria perché il rilascio di una patch di sicurezza non si comporta come una correzione immediata, in quanto gli utenti impiegano del tempo per distribuirla. Pertanto, le aziende e gli individui che lo utilizzano vengono informati della versione aggiornata. 

Quali sono le caratteristiche uniche degli exploit Zero Day che li rendono così pericolosi?

Sapete qual è il vantaggio di un attacco zero day per gli hacker? Rende facile e veloce la penetrazione in un sistema per rubare e intercettare dati sensibili. Ecco perché questa tecnica è parte integrante di molti attacchi ransomwarecompreso quello recente lanciato contro Rackspace.

Rackspace, il gigante del cloud computing, ha annunciato pubblicamente che gli hacker hanno avuto accesso ai dati personali di 27 clienti. 27 clienti durante un attacco ransomware.

Continuate a leggere per sapere quali sono le caratteristiche uniche degli exploit zero-day che li rendono così pericolosi.

Motivo 1: La vulnerabilità non è nota ai venditori o agli sviluppatori

I programmi sono soggetti a vulnerabilità e gli sviluppatori non sono in grado di rilevare tutto. Per questo motivo creano e rilasciano patch non appena vengono a conoscenza delle falle. Tuttavia, se gli hacker le scoprono prima degli sviluppatori, è più probabile che le compromettano per penetrare nei sistemi.

Motivo 2: gli hacker adattano gli attacchi Zero-Day

Gli hacker creano attacchi sufficientemente specifici per lanciare con successo un exploit zero day. Questi adattamenti rendono difficile contrastare le loro mosse maligne. Spesso, la parte della vittima finisce per escogitare soluzioni al volo, poiché è meno probabile che si verifichino situazioni del genere. 

Motivo 3: Non ci sono difese o protezioni in atto

Se l'azienda che sviluppa non scopre vulnerabilità o non segnala casi di compromissione, non creerà meccanismi di difesa in anticipo. La gestione del problema e delle sue ripercussioni inizia quando lo si scopre. 

Motivo 4: Le persone seguono le indicazioni

In genere, gli utenti non seguono una buona igiene di Internet e inoltrano e-mail, scaricano file, cliccano su link o seguono indicazioni senza verificare la genuinità del mittente. Questo porta a exploit zero-day, attacchi SQL injection, violazioni di dati, uso improprio di dati finanziari, ecc.

Obiettivi comuni di un exploit Zero-Day

Un exploit zero-day può colpire qualsiasi individuo o organizzazione che possa portare loro dei profitti. Quelli più comuni sono:

  • Aziende con scarsa sicurezza informatica.
  • Aziende che registrano i dati degli utenti come nomi, contatti, dati finanziari, indirizzi, numeri di previdenza sociale, dati medici, ecc.
  • Agenzie governative.
  • Aziende che gestiscono dati riservati.
  • Aziende che sviluppano software e hardware per i clienti.
  • Aziende che lavorano per il settore della difesa.

Come rilevare gli exploit Zero Day?

Le aziende sono responsabili della protezione dei dati e delle informazioni dei clienti. Gli enti normativi stanno adottando azioni più severe contro le organizzazioni che li gestiscono in modo scorretto; pertanto, voi e il vostro team dovete essere consapevoli dei metodi di rilevamento degli exploit zero day. Alcuni importanti sono elencati di seguito.

  • Eseguire la scansione delle vulnerabilità

È il processo di rilevamento degli exploit zero-day, in cui gli esperti danno la caccia alle falle di un sistema o di un software. Una volta conosciuta la vulnerabilità, è possibile creare e rilasciare una patch per gli utenti.

La scansione delle vulnerabilità può essere pianificata come attività indipendente o come parte regolare del processo di sviluppo. Alcune aziende affidano il lavoro a società di cybersecurity. 

  • Raccogliere e analizzare i rapporti degli utenti del sistema

Gli utenti del sistema interagiscono regolarmente con il software e hanno maggiori probabilità di rilevare i problemi prima che il team di sviluppo possa farlo. Pertanto, dovreste motivarli a segnalare tali problemi in modo che possano essere risolti prima che attori malintenzionati li compromettano per lanciare exploit zero day.

  • Monitorare le prestazioni del sito web

Non è possibile capire direttamente se un hacker sta cercando di compromettere la vostra applicazione web, ma è bene intervenire se voi o il vostro team notate quanto segue:

  1. Problemi durante l'accesso.
  2. Cambiamenti nell'aspetto del vostro sito web. Non ignorate anche le piccole modifiche.
  3. Il vostro sito web vi reindirizza a un altro sito web clonato.
  4. Deviazione del traffico del sito web.
  5. Si vedono avvisi del browser come "Questo sito potrebbe essere stato violato".
  • Usare la caccia al retrò

Il retro hunting è un modo pratico per rilevare gli exploit zero-day, in cui gli esperti IT cercano le segnalazioni di cyberattacchi nefasti e verificano se il loro software è stato colpito in modo simile. Per trarre il massimo vantaggio dal retro hunting, assicuratevi di eseguire le seguenti operazioni.

  1. Tutte le e-mail dei fornitori di software dovrebbero finire in una casella di posta centrale.
  2. Controllate queste e-mail per ricevere notifiche sulle vulnerabilità di sicurezza.
  3. Tenetevi aggiornati sulle novità in materia di sicurezza informatica.
  4. Verificate se gli hacker possono penetrare nel vostro sistema attraverso i metodi utilizzati negli attacchi più famosi.
  • Notate la flessione della velocità di rete

Quando un cyberattore penetra nel sistema attraverso l'iniezione di malware, il picco di traffico rallenta la velocità della rete. Se notate questo fenomeno, intervenite.

  • Monitoraggio delle prestazioni del software

La velocità del programma può rallentare quando gli hacker vi inseriscono codice dannoso. Potreste anche riscontrare alterazioni nelle funzioni, nell'aspetto, nelle impostazioni, ecc. Questi cambiamenti inspiegabili indicano che qualcuno sta manovrando il vostro software.

3 modi migliori per prevenire gli exploit Zero-Day

Sapete che prevenire è meglio che curare, vero? Per questo motivo, abbiamo indicato i modi migliori e più pratici per prevenire gli exploit zero day prima che le cose sfuggano al vostro controllo.

1. Utilizzare il software di sicurezza

I software di sicurezza aiutano a proteggere il sistema da malware maligni, intrusioni via Internet e altre minacce alla sicurezza. Utilizzate quelli specializzati nella scansione dei download, nel blocco degli utenti illegittimi e nella crittografia dei dati sensibili. Inoltre, attivate i plugin che prevengono gli attacchi di forza bruta e danno la caccia ai commenti indesiderati. 

2. Mantenere aggiornati il software e il sistema

Istruite il vostro team ad aggiornare software e sistemi non appena ne ricevono notifica. Le versioni aggiornate contengono patch in grado di contrastare le nuove tecniche di attacco degli attori maligni. Le versioni aggiornate risolvono bug minori che sono altrimenti vulnerabili al fuzzing.

3. Limitare l'accesso degli utenti

Non è sufficiente conoscere la definizione di exploit zero day, bisogna anche considerare la possibilità di limitare l'accesso degli utenti. Utilizzate metodi di allowlisting o blocklisting per consentire l'accesso ai sistemi, al software e ai dati riservati solo alle entità autorizzate. In questo modo sarà più facile contenere i danni e applicare le patch alle vulnerabilità limitate.

exploit zero-day

11 gennaio 2023/da Ahona Rudra

Consapevolezza cibernetica della caccia alle balene nel 2023

Blog

Whalingspear phishing-è un crimine informatico che consiste nel convincere un obiettivo di alto valore (HVT) a fare clic su link dannosi o ad aprire un file dannoso per ottenere l'accesso al computer e ai dati sensibili dell'HVT.

Avete mai sentito parlare di cyber balene?

Non è un termine che la persona comune ha pronunciato. È probabile che non lo abbiate mai sentito, a meno che non siate un hacker o facciate parte del settore della sicurezza. Il cittadino medio non avrebbe idea di cosa significhi. Questo fino ad ora, perché ora vi spiegheremo cos'è la consapevolezza informatica delle balene!

La balena nella sicurezza informatica: Che cos'è?

Il whaling è una forma di phishing che prende di mira i dirigenti di alto livello. È progettato per indurli a fornire informazioni aziendali come password e numeri di conto. Gli attacchi di whaling sono spesso parte di attacchi informatici più ampi, come le violazioni di dati o gli attacchi ransomware, ma possono anche essere utilizzati in modo indipendente.

Gli attacchi balenieri possono essere utilizzati per:

  • Rubare dati sensibili dalle reti aziendali
  • Ottenere l'accesso a sistemi sensibili all'interno della rete (ad esempio, quelli con dettagli finanziari)
  • Utilizzare le credenziali compromesse per attività dannose sui computer delle vittime.

Che cos'è la Cyberconsapevolezza sulle balene?

Il "whaling" è un tipo di attacco di phishing che prende di mira dirigenti di alto livello e altre persone all'interno di un'organizzazione che detengono informazioni sensibili. Questi attacchi sono spesso più sofisticati e più difficili da individuare rispetto alle truffe di phishing tradizionali, che in genere si rivolgono a un gran numero di persone con un messaggio generico.

Un "attacco whaling" è un termine utilizzato per descrivere un attacco di spear phishing diretto specificamente a un obiettivo di alto profilo, come un CEO, un CFO o un altro dirigente di alto livello. L'aggressore spesso fa ricerche sull'obiettivo e crea un messaggio che sembra provenire da una fonte legittima, come un membro anziano dell'organizzazione o un partner commerciale fidato, nel tentativo di indurre l'obiettivo a fornire informazioni sensibili o a trasferire denaro.

Per "consapevolezza informatica" si intende la comprensione e la conoscenza dei vari tipi di minacce informatiche e delle misure che possono essere adottate per proteggersi da esse. Ciò include la comprensione dei rischi associati all'utilizzo di Internet e di altre tecnologie digitali, nonché la conoscenza di come identificare e rispondere a potenziali attacchi informatici. 

Nel contesto del whaling, la consapevolezza informatica comprende la comprensione delle tattiche e dei metodi specifici utilizzati in questo tipo di attacchi, nonché la capacità di riconoscere e rispondere a messaggi sospetti che sembrano provenire da dirigenti di alto livello dell'organizzazione.

Pertanto, la Whaling Cyber awareness è la consapevolezza di questo specifico tipo di minaccia, di come identificarla e prevenirla.

Cos'è la Whaling Cyber Awareness Challenge?

Whaling Cyber Awareness Challenge è un programma unico che combina tecnologia, istruzione ed esperienza pratica. Il Dipartimento di Stato Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Ufficio per la sicurezza diplomatica e l'American Computer Society (ACS) hanno sviluppato il programma con i fondi del Programma di assistenza antiterrorismo del Programma di assistenza antiterrorismo (ATA) del Dipartimento di Stato.).

La Whaling Cyber Awareness Challenge è stata ideata per insegnare ai partecipanti a conoscere la criminalità informatica, a proteggersi online e a riconoscere se sono stati presi di mira da attività dannose.

4 moduli della sfida di consapevolezza informatica sulla caccia alle balene

La sfida consiste in quattro moduli:

Attacchi mirati

In questo modulo, gli studenti imparano a conoscere i tipi di attacchi utilizzati nel whaling, i diversi tipi di aggressori e i tipi di attacchi di social engineering che utilizzano. Imparano inoltre a conoscere gli obiettivi più comuni degli attacchi di whaling: aziende, agenzie governative e singoli individui.

Difesa

In questo modulo, gli studenti imparano a riconoscere i segni comuni di un attacco di whaling e a rispondere se qualcuno cerca di impersonare loro o la loro organizzazione attraverso tecniche di social engineering. Inoltre, imparano a conoscere i comuni errori di sicurezza che possono portare al successo dei tentativi di whaling, nonché i consigli per proteggersi dal furto di identità.

Indagine

Questo modulo indaga sui tentativi di attacchi balistici in modo che le forze dell'ordine possano intraprendere azioni appropriate contro i criminali responsabili di questi crimini. Verranno inoltre illustrate le questioni legali che circondano le indagini sulla sicurezza informatica e come queste indagini vengono condotte dalle forze dell'ordine in tutto il mondo.

Questioni legali 

Un'indagine su un attacco che non si è verificato ma che avrebbe potuto verificarsi se fossero state soddisfatte determinate condizioni. L'obiettivo è considerare alcune questioni legali che potrebbero sorgere da un simile attacco e come le forze dell'ordine o altri enti governativi potrebbero affrontarle.

Quali sono i metodi di protezione dagli attacchi di cyberconsapevolezza delle balene?

Esistono diversi metodi che le aziende possono utilizzare per proteggersi dagli attacchi informatici di tipo whaling:

  • Educazione e formazione dei dipendenti: Assicurarsi che i dipendenti siano consapevoli dei rischi degli attacchi alle balene e di come riconoscerli ed evitarli può essere un modo efficace per prevenire questi attacchi.
  • Autenticazione a due fattori: La richiesta di un'ulteriore forma di autenticazione, come un codice una tantum inviato a un telefono o a un'e-mail, può aiutare a prevenire l'accesso non autorizzato agli account.
  • Password forti: L'utilizzo di password forti e uniche per tutti gli account può rendere più difficile l'accesso ai malintenzionati.
  • Filtro delle e-mail: L'implementazione di un filtro e-mail per bloccare le e-mail sospette o segnalarle per la revisione può aiutare a evitare che i dipendenti siano vittime di attacchi di phishing.
  • Utilizzo di software di sicurezza: L'utilizzo di software di sicurezza come antivirus e firewall può aiutare a prevenire le infezioni da malware e altre violazioni della sicurezza.
  • Aggiornamenti regolari del software: Assicurarsi che tutti i software siano aggiornati con le ultime patch e gli ultimi aggiornamenti di sicurezza può aiutare a prevenire lo sfruttamento delle vulnerabilità.
  • Forte sicurezza di rete: L'implementazione di solide misure di sicurezza di rete, come la segmentazione della rete e il controllo degli accessi, può aiutare a prevenire l'accesso non autorizzato alle reti aziendali.
  • Piano di risposta agli incidenti: Disporre di un piano di risposta agli incidenti di sicurezza può aiutare a ridurre al minimo l'impatto di un attacco baleniero e consentire un recupero più rapido.

Fate in modo che il DMARC faccia parte della vostra agenda di sensibilizzazione informatica sulle balene 

È possibile impostare DMARC per limitare l'invio di messaggi dal vostro dominio che non sono conformi alla vostra politica DMARC. Questo aiuta a proteggere la vostra organizzazione dalle truffe di phishing, in cui i truffatori impersonano il vostro marchio per rubare denaro o dati sensibili.

Il DMARC offre diversi vantaggi:

  • Consente di rifiutare le e-mail che non soddisfano i requisiti SPF o DKIM (che indicano uno spoofing).
  • Consente di richiedere l'autenticazione Sender Policy Framework (SPF) e DomainKeys Identified Mail (DKIM) per tutte le e-mail in uscita inviate dal proprio dominio.
  • Fornisce un meccanismo che consente di bloccare la consegna di messaggi di posta elettronica di fantasia nella casella di posta del destinatario.

Parole finali

Ci auguriamo che abbiate imparato qualcosa da questa guida su cosa sia la consapevolezza informatica delle balene e che sia stata utile per darvi una panoramica del mercato della sicurezza informatica. Naturalmente, ci sono molti altri aspetti su cui potreste concentrarvi quando affrontate la sicurezza informatica da una prospettiva aziendale. Tuttavia, abbiamo trattato alcuni dei punti fondamentali per aiutarvi a orientare la vostra mentalità nella giusta direzione per il vostro piano di sicurezza informatica.

Per maggiori dettagli, contattate gli esperti di PowerDMARC e scoprite di più sul cyber awareness whaling e sulle pratiche generali di sicurezza e autenticazione delle e-mail!

exploit zero-day

10 gennaio 2023/da Ahona Rudra

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