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Come prevenire lo spoofing degli indirizzi con DMARC, SPF e DKIM?

Come prevenire lo spoofing degli indirizzi con DMARC SPF e DKIM

Come prevenire lo spoofing degli indirizzi con DMARC SPF e DKIM

Tempo di lettura: 4 min

Con la crescente dipendenza dalla tecnologia e da Internet, le minacce alla sicurezza informatica sono diventate più sofisticate e si manifestano in varie forme, come spoofing di indirizzi, phishing, malware attacchi malware, hacking e altro ancora.

Non sorprende che l'ecosistema digitale odierno sia pieno di tattiche e strategie dannose per aggirare la privacy e le strutture di sicurezza di aziende, organizzazioni governative e individui. Tra tutti questi approcci, lo spoofing degli indirizzi, in cui gli hacker utilizzano metodi ingannevoli per impersonare mittenti di e-mail legittimi, è il più comune.

In questo blog analizzeremo come l'address spoofing possa danneggiare le aziende e come SPF, DKIM e DMARC possono garantire la consegna delle e-mail senza problemi.

Che cos'è l'Address Spoofing?

Ricordate quando Dwight Shrute di The Office disse tristemente: "Il furto d'identità non è uno scherzo, Jim! Milioni di famiglie ne soffrono ogni anno"? Sebbene questo dialogo avesse una connotazione umoristica nello show, nel contesto della sicurezza informatica, la falsificazione dell'identità non è rara e può avere gravi conseguenze. Uno degli attacchi più comuni a cui la maggior parte delle aziende è soggetta è lo spoofing degli indirizzi.

In questo attacco, l'hacker manipola i pacchetti del protocollo IP con un indirizzo di un'origine falsa per mascherarsi da entità legittima. In questo modo gli aggressori hanno la possibilità di effettuare tentativi di furto di dati sensibili o di lanciare altri tipi di attacchi, come quelli di phishing o di malware. Come uno degli attacchi informatici più ostili, lo spoofing dell'indirizzo IP viene eseguito per lanciare un attacco DDoS per inondare un obiettivo con un elevato volume di traffico per interrompere o sopraffare i suoi sistemi, nascondendo l'identità dell'attaccante e rendendo più difficile fermare l'attacco. 

Oltre agli obiettivi sopra citati, alcune delle altre intenzioni maligne degli aggressori di falsificare un indirizzo IP includono:

Come funziona lo spoofing dell'indirizzo IP?

Lo spoofing dell'indirizzo è una tecnica utilizzata dagli aggressori per modificare l'indirizzo IP di origine di un pacchetto per farlo sembrare proveniente da una fonte diversa. Uno dei modi più comuni utilizzati dagli hacker per penetrare nelle risorse digitali di un'organizzazione è la manipolazione dell'intestazione IP. 

In questa tecnica, l'aggressore fabbrica l'indirizzo IP di origine nell'intestazione di un pacchetto con un nuovo indirizzo, sia manualmente, utilizzando alcuni strumenti software per modificare le intestazioni dei pacchetti, sia attraverso strumenti automatizzati che creano e inviano pacchetti con indirizzi spoofati. Di conseguenza, il destinatario o la rete di destinazione considera il pacchetto come proveniente da una fonte affidabile e lo lascia passare. È importante notare che, poiché questa manipolazione e la successiva violazione avvengono a livello di rete, diventa difficile identificare i segni visibili della manomissione. 

Con questa strategia, l'aggressore può aggirare l'apparato di sicurezza impostato dall'organizzazione per bloccare i pacchetti provenienti da indirizzi IP noti come dannosi. Quindi, se un sistema di destinazione è impostato per bloccare i pacchetti provenienti da indirizzi IP noti come dannosi, l'aggressore può aggirare questa funzione di sicurezza utilizzando un indirizzo IP spoofato che non è incluso nell'elenco di blocco.

Anche se lo spoofing degli indirizzi può sembrare un problema minore, le conseguenze possono essere significative e le aziende e le organizzazioni devono adottare misure per prevenirlo.

Come prevenire lo spoofing degli indirizzi e-mail con DMARC, SPF e DKIM?

Uno studio condotto da CAIDA ha riportato che tra il 1° marzo 2015 e il 28 febbraio 2017 sono stati registrati quasi 30.000 attacchi spoofing giornalieri, per un totale di 20,90 milioni di attacchi su 6,34 milioni di indirizzi IP unici. Queste statistiche alludono alla prevalenza e alla gravità degli attacchi di spoofing degli indirizzi e-mail e impongono alle organizzazioni di adottare misure proattive, come l'utilizzo di protocolli di autenticazione e-mail come SPF, DKIM e DMARC, per proteggersi da questo tipo di attacchi.

Vediamo come le aziende possono prevenire gli attacchi di spoofing delle e-mail con DMARC, SPF e DKIM. 

SPF

Come metodo standard di autenticazione delle e-mail, SPF o Sender Policy Framework, consente ai proprietari di domini di specificare quali server di posta elettronica sono autorizzati a inviare e-mail per conto di quel dominio. Queste informazioni sono salvate in uno speciale record DNS noto come record SPF. Quando un server di posta elettronica riceve un messaggio, verifica il record SPF per il nome di dominio nell'indirizzo e-mail per determinare se il messaggio proviene da un mittente autorizzato.

L'SPF aiuta a prevenire lo spoofing degli indirizzi e-mail richiedendo ai mittenti di autenticare i loro messaggi con il nome di dominio contenuto nell'indirizzo e-mail. Ciò significa che gli spammer e i truffatori non possono semplicemente imitare i mittenti legali e inviare messaggi dannosi agli incauti destinatari. Tuttavia, è bene notare che l'SPF non è una soluzione completa per evitare lo spoofing delle e-mail, ed è per questo che altri meccanismi di autenticazione delle e-mail, come DKIM e DMARC, sono utilizzati per fornire un ulteriore livello di protezione. 

DKIM

Come abbiamo già stabilito, l'SPF non è una pallottola d'argento per lo spoofing delle e-mail e la prevenzione di tali attacchi richiede approcci più sfumati, e DKIM è uno di questi. DKIMo DomainKeys Identified Mail, è un sistema di autenticazione delle e-mail che consente ai proprietari dei domini di firmare digitalmente i propri messaggi con una chiave privata, impedendo così lo spoofing degli indirizzi e-mail. Il server di posta elettronica del destinatario convalida questa firma digitale utilizzando una chiave pubblica memorizzata nei record DNS del dominio. Se la firma è valida, il messaggio viene considerato legittimo, altrimenti può essere rifiutato o etichettato come spam.

DMARC

Il DMARC è un protocollo completo di autenticazione delle e-mail che aiuta a identificare le e-mail contraffatte e a impedire che vengano consegnate alle caselle di posta degli utenti. L'implementazione del DMARC migliora la deliverability delle e-mail e contribuisce a creare una reputazione convincente del marchio. Questo protocollo aiuta a prevenire gli attacchi di spoofing e phishing, consentendo ai proprietari dei domini di designare come devono essere gestiti i loro messaggi se non superano i controlli di autenticazione come DKIM e SPF. 

Fornendo un ulteriore livello di protezione contro gli attacchi basati sulla posta elettronica, il DMARC contribuisce a garantire che solo i messaggi legittimi vengano recapitati nelle caselle di posta dei destinatari, aiutando a prevenire la diffusione di spam e altri contenuti dannosi.

Parole finali

Lo spoofing degli indirizzi e-mail è una minaccia significativa per la cybersecurity che può portare a gravi conseguenze come il furto di dati, gli attacchi malware e il phishing. Per garantire la massima sicurezza dell'infrastruttura di posta elettronica di un'organizzazione e migliorare la deliverability, l'implementazione di protocolli di autenticazione delle e-mail diventa più che mai cruciale. 

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