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Malware-as-a-Service (MaaS): Cos'è e come prevenirlo?

Che cos'è il malware come servizio MaaS

Che cos'è il malware come servizio MaaS

Tempo di lettura: 5 min

Il Malware-as-a-Service (MaaS) è un modello di fornitura di malware agli aggressori come servizio, che consente loro di accedere a strumenti software dannosi, servizi e infrastrutture per condurre attacchi informatici senza dover sviluppare malware o infrastrutture proprie.

Che cos'è il MaaS?

Il malware-as-a-service è un crimine informatico in cui i malintenzionati creano software e hardware dannosi e li vendono o li affittano ad altri hacker sul dark web. Vengono utilizzati per tentare il phishing, le truffe, attacchi ransomwareattacchi DDoS e quant'altro!

Il crimine informatico è destinato a salire alle stelle nei prossimi anni e si prevede che il suo costo annuale di distruzione salirà a 23,84 trilioni di dollari entro il 2027 dagli 8,44 trilioni di dollari del 2022.

Nel MaaS, gli aggressori possono affittare o noleggiare l'accesso a un malware precostruito e completamente funzionale dal fornitore del MaaS, che può essere un criminale informatico professionista o un hacker a pagamento. Il servizio include in genere un'interfaccia facile da usare che consente all'aggressore di personalizzare il malware e di specificare gli obiettivi e i parametri dell'attacco. I MaaS possono anche includere una serie di servizi aggiuntivi, come botnet per attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), kit di phishing e kit di exploit.

Il MaaS consente agli aggressori meno esperti di sferrare attacchi sofisticati con uno sforzo e una competenza minimi, rendendo il crimine informatico più accessibile e conveniente. Questo modello è diventato sempre più popolare tra i criminali informatici grazie alla sua redditività e facilità d'uso. I fornitori di MaaS spesso richiedono il pagamento in criptovaluta, il che rende più difficile tracciare le transazioni e identificare gli aggressori.

Gli sviluppatori di MaaS offrono servizi di botnet remunerati che diffondono malware. I clienti hanno accesso ad account personali da cui gestiscono gli attacchi e ricevono assistenza tecnica tramite canali dedicati. La diffusione del malware come servizio sta aumentando a tal punto che queste piattaforme hanno iniziato a offrire programmi di adesione in cui gli hacker possono accedere a tutte le funzionalità pagando una quota. 

Perché il MaaS è pericoloso?

Il malware come servizio è pericoloso perché chiunque può utilizzarlo, indipendentemente dalle sue competenze in materia di programmazione e dal suo background informatico. Inoltre, gli sviluppatori forniscono una guida di istruzioni completa e facile da seguire che rende questi programmi dannosi ancora più facili da accedere.

Chiunque sappia come accedere al dark web (il che non è comunque troppo impegnativo) può sfruttare questi software dispettosi per lanciare attacchi informatici per vari scopi. Oltre che per fare soldi, possono essere utilizzati per vandalismo, rivalità commerciale e motivi politici. 

Come prevenire il malware come servizio?

Il malware-as-a-service ha permesso ai criminali informatici di pianificare ed eseguire attacchi in pochissimo tempo. Gli sviluppatori malintenzionati collaborano con i ricercatori di sicurezza informatica per individuare le vulnerabilità e sviluppare programmi per sfruttarle. Creano persino malware fai-da-te, in cui gli acquirenti assemblano e adattano il malware in base alle esigenze e alle richieste dell'attacco pianificato.

Ecco perché le aziende orientate all'IT sono più che mai soggette a questi attacchi. Per evitare di essere vittima di un attacco MaaS, potete adottare le seguenti misure precauzionali.

Utilizzare un software antivirus e un firewall

L'antivirus protegge i dati del sistema da programmi dannosi e il firewall blocca l'accesso al dispositivo da parte degli hacker, in quanto è in grado di rilevare il traffico non riconosciuto. È possibile proteggersi dai cyberattacchi in arrivo basati su software o hardware.

Inoltre, un antivirus monitora e filtra regolarmente i file alla ricerca di particolarità e di attività dispettose.

Investite nella protezione delle e-mail

Nel 2020, le e-mail di phishing sono state il principale punto di accesso per il ransomware, costituendo fino al 54% del totale. 54% delle vulnerabilità digitali. Il malware-as-a-service consente agli attori delle minacce di inviare e-mail di phishing con link o allegati infetti per ottenere informazioni sensibili come dettagli finanziari, numeri di previdenza sociale, ID e credenziali utente, referti medici, dati ufficiali, ecc.

Questo porta ad attacchi di phishing a nome della vostra azienda, danneggiando la vostra immagine commerciale. Utilizzare i protocolli di autenticazione delle e-mail - SPF SPF, DKIMe DMARC possono aiutarvi a evitare questi incidenti.

Implementare la sicurezza degli endpoint

I dispositivi endpoint più comuni sono computer portatili, telefoni cellulari e server. Tutti questi punti sono dei gateway per gli hacker che possono sfruttare le vulnerabilità ed entrare in un sistema in modo non etico. Funziona accoppiando il monitoraggio continuo in tempo reale e la raccolta di dati. I dati raccolti vengono poi consultati per leggere i modelli di minaccia, se individuati.

L'implementazione di un software di sicurezza per gli endpoint garantisce che questi punti di accesso siano ben protetti da virus e worm informatici provenienti dal dark web.

Mantenete il vostro software aggiornato

Non evitate gli aggiornamenti del software, poiché le ultime versioni contengono patch per combattere i nuovi virus sviluppati dagli hacker MaaS. hacker. Mantenere i sistemi aggiornati garantisce la sicurezza dei dipendenti e dei clienti, quindi investire nella gestione delle patch è d'obbligo.

Senza di ciò, il software e i sistemi non saranno in grado di eliminare le vulnerabilità e i malintenzionati potranno sfruttare gli elementi sensibili.

Implementare i controlli di accesso

Il controllo degli accessi è una tecnica che consente di prevenire gli attacchi malware limitando l'accesso degli utenti e le autorizzazioni solo ai dati necessari per portare a termine un compito specifico da parte dei rispettivi dipendenti o di fornitori terzi. Esistono due tipi di controllo degli accessi: 

Questo regola l'accesso dei dati a dati, file, risorse o software specifici per completare un compito assegnato. Elimina la necessità per gli amministratori di spostare l'attenzione sull'architettura di rete o sui costrutti di rete di basso livello.

In questo modo, l'accesso a dati, file, risorse o software è limitato a un periodo di tempo predeterminato, a seconda dell'attività da svolgere. In questo modo si riduce la probabilità che gli hacker sfruttino le vulnerabilità del sistema o del software, in quanto hanno un tempo limitato per risolverle. 

Distribuire il graylisting sugli endpoint utente

Il graylisting previene gli attacchi di phishing e di truffa istruendo un agente di trasferimento della posta o MTA a rifiutare temporaneamente le e-mail provenienti da nuovi indirizzi e-mail. Il mittente riceve un'e-mail di bounce-back che gli suggerisce di inviarla nuovamente a una certa ora e il suo sistema la accetterà.

Ciò si basa sul fatto che gli attori informatici ritengono che il loro tempo sia prezioso e quindi sono meno propensi a reinviare le e-mail rifiutate in un momento specifico. La classificazione degli endpoint degli utenti funziona bene, a meno che un hacker non voglia colpire un sistema in modo indipendente. 

Utilizzare un sistema di rilevamento delle intrusioni

Un sistema di rilevamento delle intrusioni rileva le attività dannose confrontando i log del traffico di rete con le firme. In questo caso, una firma si riferisce a un file digitale allegato a un'e-mail che viene crittografato per proteggerlo da malware come servizio attacchi. La tecnica controlla i documenti, la loro origine e il loro contenuto per aggiornare le firme e avvisare l'utente di eventuali particolarità.

Backup dei dati

Eseguite regolarmente il backup di tutti i dati cruciali e sensibili per evitare di essere vittima di un attacco ransomware. In questo modo, anche se gli attori delle minacce mettono le mani sui vostri dati e li criptano, non dovrete pagare un pesante riscatto per accedervi. 

Provate il famoso approccio 3-2-1, che prevede tre copie distinte dei dati su due tipi di dispositivi di archiviazione e una copia offline. Assicuratevi di eseguire il backup almeno una volta al giorno per essere sicuri. 

Educare se stessi e i propri dipendenti

Va da sé che per implementare tutte o alcune delle misure preventive di cui sopra, è necessario istruire se stessi e i propri dipendenti sul loro utilizzo. Assicuratevi che siano a conoscenza di cosa sia il malware come servizio e delle bandiere rosse dei più comuni attacchi informatici. Questi includono:

Pensieri di commiato

Gli attacchi di malware sono comuni nonostante l'adozione di misure precauzionali adeguate. Se siete vittime di uno di questi attacchi, provate a seguire questi metodi per sbarazzarvi del malware. 

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