SPF Record Checker - Convalida e correzione immediata degli errori

Prevenite gli errori di consegna delle e-mail e i rischi di spoofing controllando in pochi secondi il vostro record SPF alla ricerca di errori e configurazioni errate.

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Come funziona il nostro verificatore SPF

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Ingresso del dominio

Inserite il vostro nome di dominio nella casella degli strumenti (ad esempio, company.com) e fate clic su "Lookup".

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Panoramica dei risultati

Lo strumento controlla lo stato di validità dell'SPF, il numero di ricerche DNS e void e il numero di problemi.

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Risultati SPF Dettagli

Una panoramica dettagliata dei risultati della convalida SPF e dei tag rilevati.

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Problemi rilevati

Una spiegazione di eventuali problemi rilevati nella configurazione SPF, con la possibilità di visualizzare ulteriori dettagli.

Spiegazione dei problemi del verificatore SPF

Valido Selezionare un'opzione

Cosa significa:

Il record SPF è valido, corretto e funzionale.

Esempio:

v=spf1 include:example.com -all

Non valido Errori di sintassi e formattazione

Cosa significa:

Errori dovuti a sintassi o formattazione errata nel record SPF

Cause:
  • errori di sintassi
  • spazi mancanti
  • delimitatori errati
  • errori di battitura
  • Registrazione del valore nullo
Esempio:

v=spf1include:example.com-all (Mancanza dello spazio necessario nella sintassi del record)

Esempio di registrazione corretta:

v=spf1 include:example.com -all

Non valido Errori di configurazione

Cosa significa:

Problemi causati da una configurazione errata dei meccanismi o delle direttive allìinterno del record SPF.

Cause:
  • Uso non corretto dei meccanismi
  • Specifiche dell'indirizzo IP non corrette
  • Record SPF troppo complessi
  • Problemi legati ai PTR
Esempio:

a:mail.example.com (utilizzo di un meccanismo non corretto)

Esempio di registrazione corretta:

mx:mail.example.com

Non valido Limitazioni delle risorse

Cosa significa:

Problemi dovuti ai limiti delle ricerche DNS o alla lunghezza dei record SPF.

Cause:
  • Troppe ricerche DNS
  • Superamento dei limiti di caratteri nel record SPF
  • Ricerca nulle
  • Ricorsione
Esempio:

example.com Record SPF: v=spf1 include:sub.example.com -all (Una struttura ricorsiva di ricerca SPF)

Esempio di registrazione corretta:

example.com record SPF: (v=spf1 include:spf.anotherdomain.com -all)

Non valido Problemi di autorizzazione e portata

Cosa significa:

Problemi legati alla corretta autorizzazione dei server di invio e al livello di applicazione della politica SPF.

Cause:
  • Non sono inclusi tutti i server di invio
  • Configurazione hard fail vs. soft fail
Esempio:

Non include tutti i server di invio legittimi (ad esempio, mancano IP o domini importanti).

Esempio di registrazione corretta:

Assicurarsi di includere tutte le fonti di invio corrette e valide (v=spf1 include:_spf.google.com include:_spf.protection.outlook.com -all)

Non valido Dipendenze di terze parti

Cosa significa:

Problemi derivanti dall'affidamento a servizi o configurazioni di terze parti nel record SPF

Cause:
  • Delega a terzi
  • Record SPF di terzi non configurati correttamente
Esempio:

v=spf1 include:broken.thirdparty.com -all

Esempio di registrazione corretta:

Assicurare una configurazione valida dalla dipendenza di terze parti (v=spf1 include:_spf.sendgrid.net include:_spf.google.com -all)

Ripartizione dei tag SPF

v:Definisce la versione SPF (ad esempio, "SPF1").
mx:Autorizza i server MX del dominio a inviare e-mail.
a:Consente di inviare e-mail dall'indirizzo IP del dominio.
ptr:Controlla se il reverse DNS del mittente corrisponde al dominio (non consigliato).
ipv4/ipv6:Specifica gli indirizzi IPv4/IPv6 consentiti per l'invio di e-mail.
includono: Aggiunge i record SPF di un altro dominio (utile per i servizi di terze parti).
tutti:Definisce l'azione predefinita per le e-mail non corrispondenti (+, ~, -, ?), richiesta alla fine.

Problemi comuni dell'SPF

SPF (Sender Policy Framework) è un potente metodo di autenticazione delle e-mail per prevenire le frodi via e-mail. Tuttavia, i proprietari dei domini spesso commettono errori durante il processo di configurazione che possono comprometterne l'efficacia. Ecco alcuni errori comuni da evitare:

Superamento dei limiti rigidi SPF:

SPF ha un limite di 10 ricerche DNS e 2 ricerche nulle per ogni controllo. I record SPF devono inoltre essere inferiori a 255 caratteri per stringa e a 512 byte in totale. Il superamento di queste soglie può causare il fallimento della convalida SPF, con conseguenti problemi di consegna delle e-mail.

Soluzione:

Non superare il limite di 10 ricerche DNS e utilizzare l'SPF in hosting di PowerDMARC per un'ottimizzazione continua.

Record SPF non validi o non funzionanti:

Le fonti non autorizzate possono inviare e-mail dal vostro dominio a causa di record SPF non validi o non funzionanti. Ciò può essere dovuto a errori di sintassi e di formattazione o anche a configurazioni errate del DNS.

Soluzione:

Controllare il record SPF e analizzare i dettagli dell'errore per risolvere problemi di sintassi o di configurazione.

Mancanza di protocolli complementari:

L'SPF da solo non è in grado di prevenire gli attacchi informatici basati sulle e-mail. I mittenti spesso dimenticano di impostare protocolli complementari di autenticazione delle e-mail come DKIM (DomainKeys Identified Mail)
e DMARC (Domain-based Message Authentication Reporting and Conformance)
per migliorare ulteriormente la sicurezza del proprio dominio.

Soluzione:

L'installazione di DMARC e DKIM è semplice grazie alla procedura guidata di PowerDMARC .

Migliori pratiche SPF

Utilizzare strumenti automatizzati:

Invece di affidarsi a metodi fai-da-te che sono soggetti a errori umani, utilizzate uno strumento di generazione di record SPF per creare automaticamente il vostro record.

Autorizzare tutti i mittenti:

Elencate tutte le fonti di invio da aggiungere come mittenti autorizzati nel vostro record SPF.

Utilizzare un servizio SPF in hosting:

In questo modo la gestione dei record SPF sarà più semplice. Questo vi permetterà di monitorare e rimuovere i blocchi di rete, tenere traccia dei domini inclusi e rispettare i limiti SPF.

Rimanere al di sotto dei limiti di SPF:

Assicuratevi che il vostro record SPF non superi il limite di 10 ricerche DNS. Questo può essere ottenuto con l'aiuto di un servizio di SPF flattening o di macro SPF, anche consigliamo quest’ultima opzione.

Evitare di utilizzare il meccanismo SPF PTR
il meccanismo di SPF PTR:

Poiché i record PTR risolvono un indirizzo IP in un nome di dominio, rallentano il processo di ricerca DNS. È inoltre considerato altamente inaffidabile, come indicato nella sezione 5.5 dell'RFC 7208.

Pubblicare un record SPF per dominio:

La pubblicazione di più record SPF può invalidare la configurazione SPF.

Perché utilizzare il nostro SPF Checker?

  • Verificate i mittenti autorizzati per assicurarvi che solo le fonti legittime possano inviare e-mail a vostro nome.
  • Rimanere entro i limiti di ricerca e annullamento del DNS per evitare errori SPF.
  • Identificare e correggere gli errori di sintassi SPF con una diagnostica in tempo reale.
  • Soddisfare i requisiti dei mittenti di Google e Yahoo per correggere la configurazione SPF e migliorare la deliverability delle e-mail.
  • Migliorate il posizionamento nella posta in arrivo configurando correttamente l'SPF per evitare che le e-mail vengano contrassegnate come spam.
  • Gestite in modo efficiente le autorizzazioni IP per i vostri server, client di posta elettronica e servizi di terze parti.

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Da quando abbiamo implementato PowerDMARC per tutti i nostri clienti, si è creato un processo molto più semplice sia per l'onboarding che per il monitoraggio e le modifiche, anche se non abbiamo il controllo dei servizi DNS.

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Ciò che risalta maggiormente di PowerDMARC è il suo duplice punto di forza: sicurezza completa e semplicità di configurazione.

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CTO di Infinite IT Solutions

Avete bisogno di una gestione continua dell'SPF? PowerSPF ottimizza automaticamente il vostro record e previene gli errori di ricerca.

Le persone chiedono anche

L'SPF è necessario per migliorare la sicurezza delle e-mail e prevenire lo spoofing, in quanto consente ai server di posta elettronica riceventi di verificare se le e-mail in arrivo provengono da una fonte autorizzata.

Con PowerDMARC, i controlli dei record SPF sono completamente gratuiti, indipendentemente dal numero di volte in cui è necessario verificare la conformità SPF e dal numero di domini diversi. Tuttavia, le ricerche vengono eseguite per un dominio alla volta.

Si consiglia di monitorare e mantenere periodicamente i record SPF per il proprio dominio, soprattutto dopo eventuali modifiche all'infrastruttura e-mail o alle impostazioni del dominio. È buona norma controllare i record SPF ogni volta che si apportano aggiornamenti ai record DNS, ai server di posta elettronica o ai criteri del mittente. Inoltre, controlli regolari, ad esempio ogni pochi mesi o dopo modifiche significative, possono contribuire a garantire l'efficacia continua della configurazione SPF.

Noi di PowerDMARC non ci limitiamo a offrire solo appiattimento SPF servizi. Sebbene la nostra piattaforma supporti pienamente i metodi di appiattimento automatico e dinamico per SPF, offriamo anche una soluzione alternativa (e migliore). In molti casi, i metodi di appiattimento SPF tradizionali e automatici non sono in grado di ottimizzare efficacemente i record. Per questo motivo, incoraggiamo l'uso delle macro. La nostra piattaforma supporta le macro SPF, che ottimizzano il vostro record per rimanere al di sotto dei limiti SPF sia per le ricerche che per la lunghezza dei caratteri! Le macro sono efficaci anche in situazioni molto più complesse rispetto all'appiattimento. Questo garantisce un'esperienza SPF ottimale e priva di errori.

Ci sono diversi motivi per cui l'ottimizzazione del record SPF può essere utile. Di seguito ne riportiamo alcuni:

  1. Record SPF obsoleti: Il vostro record SPF potrebbe essere obsoleto. In questo senso, potreste aver ampliato il vostro impegno nell'invio di e-mail, inserendo altri fornitori di servizi di posta elettronica o semplicemente passando dal vostro fornitore attuale a uno nuovo. Il vostro DNS non lo sa! Pertanto, è necessario accedere al DNS per modificare il record SPF e includere le nuove fonti di invio.
  2. Record SPF estremamente lunghi: Se il record SPF è troppo lungo, tanto da superare il limite di caratteri della stringa, l'ottimizzazione diventa importante. È necessario accorciare il record per rimanere sotto il limite di lunghezza dei caratteri, in modo che SPF funzioni correttamente.
  3. Record SPF che richiedono più di 10 ricerche: Spesso il vostro record SPF può richiedere più di 10 query DNS per cercare e verificare le fonti di invio. Questo non è consentito e può portare a un errore SPF. Pertanto, potrebbe essere necessario ottimizzare il record per ridurre la complessità e rimanere al di sotto del limite di ricerche consentito.

L'Internet Engineering Task Force definisce una serie di limiti per il numero di ricerche consentite durante una sessione di verifica SPF. Il numero massimo è 10. Se un record SPF supera 10 ricerche DNSSPF si interrompe e restituisce un risultato negativo. Inoltre, l'IETF limita anche il numero di lookup nulli (lookup DNS che restituiscono una risposta vuota) a un massimo di 2.

Se il record supera il limite per le ricerche SPF, il record si rompe e viene invalidato. Si riceverà anche un risultato permerror (errore permanente) per la verifica. Questo può essere spesso trattato come un fallimento SPF dai server di ricezione e può potenzialmente portare a problemi di consegna delle e-mail.

SPF permerror indica un errore permanente nel record SPF, causato in genere dalla rottura del record SPF a causa di errori nel record, di un record SPF mancante o del superamento dei limiti definiti per SPF.

Oltre a SPF, è importante impostare DMARC e DKIM per una protezione completa contro gli attacchi informatici.

  • DKIM (DomainKeys Identified Mail): Aggiunge una firma crittografica alle vostre e-mail, verificando che non siano state alterate durante il trasporto.
  • DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance): Si basa su SPF e DKIM per applicare le politiche di autenticazione delle e-mail, prevenire lo spoofing dei domini e fornire visibilità sulle attività e-mail non autorizzate.

Impostando correttamente SPF, DKIM e DMARC, è possibile proteggere il proprio dominio dal phishing e migliorare la deliverability delle e-mail.

Perché aspettare un errore? Convalidate subito l'SPF!