Quali delle seguenti sono best practice di prevenzione delle violazioni? L'identificazione dei rischi potenziali, la protezione dei dati e delle reti, l'implementazione dei controlli di accesso, la distruzione dei dati prima dello smaltimento, il monitoraggio e la risposta alle minacce sono tutti elementi chiave delle best practice di prevenzione delle violazioni dei dati.
Regolari programmi di formazione e sensibilizzazione dei dipendenti possono aiutare a evitare che l'errore umano porti a una violazione, poiché le violazioni dei dati avvengono spesso a causa di una tecnologia vulnerabile e di una forza lavoro non istruita. Disporre di un piano di risposta e rivedere e aggiornare regolarmente le misure di sicurezza è importante per stare al passo con l'evoluzione delle minacce.
I punti chiave da prendere in considerazione
- Le violazioni dei dati derivano da varie fonti, tra cui l'errore umano, le minacce interne, gli attacchi informatici (come phishing, XSS, SQL injection), le vulnerabilità di terzi e le apparecchiature smarrite o smaltite in modo improprio.
- Una prevenzione efficace prevede un approccio a più livelli: controlli di accesso forti (password, MFA), aggiornamenti regolari del software, crittografia dei dati, formazione dei dipendenti, valutazioni delle vulnerabilità, segmentazione della rete e smaltimento sicuro dei dati.
- L'implementazione dell'autenticazione delle e-mail (DMARC, SPF, DKIM) è fondamentale per prevenire il phishing, una causa comune di violazioni.
- Il costo elevato delle violazioni dei dati comprende perdite finanziarie dirette, gravi danni alla fiducia dei clienti e alla reputazione del marchio e significative sanzioni legali/regolamentari.
- Un piano completo di risposta alle violazioni dei dati, che includa strategie di backup e ripristino dei dati (come la regola del 3-2-1), è essenziale per mitigare i danni e garantire la continuità aziendale.
Che cos'è una violazione dei dati?
A violazione dei dati è quando qualcuno accede ai dati sensibili o a tutti i dati di un'azienda senza autorizzazione. Si tratta di un attacco informatico in cui informazioni private e sensibili vengono divulgate, condivise, visualizzate o copiate da un'entità non autorizzata. Le violazioni possono avvenire ovunque, spesso quando soggetti malintenzionati approfittano di una tecnologia debole e di un comportamento incauto degli utenti per entrare in un sistema e rubare o intercettare i dati. Quando si verificano, possono costare alle aziende milioni di dollari in multe e sanzioni.
Le violazioni dei dati sono diventate una delle maggiori sfide per le aziende di oggi. Secondo il Rapporto IBM sul costo della violazione dei datiil costo medio di una violazione dei dati ha superato i 4 milioni di dollari nel 2024.. Il costo medio di una violazione dei dati per le aziende che operano nel settore delle infrastrutture critiche, invece, è salito a 4,82 milioni di dollari. Nel 2022, il costo medio delle violazioni di dati negli Stati Uniti ha raggiunto i 9,44 milioni di dollari. Le violazioni dei dati sanitari sono particolarmente comuni, con 4,419 di oltre 500 record tra il 2009 e il 2021, che hanno interessato oltre 314 milioni di record, poiché queste informazioni sono preziose per la vendita sul dark web o per commettere frodi.
Come avvengono le violazioni dei dati?
E ci sono molti modi diversi in cui una violazione dei dati può avvenire:
- I dati possono essere violati a causa di dipendenti poco preparati o di una tecnologia vulnerabile.
- Insider o hacker malintenzionati possono causare una violazione dei dati.
- L'errore umano (come l'invio accidentale di un'e-mail alla persona sbagliata) è un'altra delle ragioni più diffuse alla base di una violazione dei dati.
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L'impatto delle violazioni dei dati su aziende e individui
Le violazioni dei dati sono un problema serio per le aziende di tutte le dimensioni e possono danneggiare non solo il vostro marchio ma l'intera strategia di sviluppo dei prodotti. strategia di sviluppo del prodotto ma anche l'intera strategia di sviluppo del prodotto. Tuttavia, le aziende più piccole sono più vulnerabili perché dispongono di risorse di sicurezza diverse rispetto alle grandi imprese. Le aziende rivali possono potenzialmente utilizzare le informazioni violate per impedire le strategie di vendita e di marketing o per rubare i codici sorgente. La violazione dei dati di Yahoo! del 2013 e del 2016, che hanno interessato milioni di account, esemplificano l'enorme portata e i danni possibili quando vengono rubati dati come nomi, e-mail, numeri di telefono e password. I dati governativi trapelati possono rivelare operazioni militari o finanziarie sensibili, mettendo a rischio la sicurezza nazionale e i cittadini. Per i singoli individui, le violazioni possono far trapelare informazioni personali come numeri di previdenza sociale, dati bancari e anamnesi, con conseguenti furti di identità e frodi.
Il costo elevato delle violazioni dei dati
Il costo elevato delle violazioni dei dati comprende perdite monetarie dirette e costi indiretti, come la perdita di fiducia dei clienti, i danni alla reputazione e le ripercussioni legali e normative. Ad esempio, una persona su cinque smette di fare affari con un'azienda dopo che questa ha subito una violazione dei dati.
Perdita di fiducia dei clienti e danni alla reputazione
Le violazioni dei dati possono avere un impatto negativo sulla reputazione del vostro marchio, facendo sentire ai clienti che i loro dati personali non sono al sicuro con voi. Questo può portare a una riduzione delle conversioni, delle vendite e della produttività a causa del turnover dei dipendenti o del morale basso dei dipendenti che temono che le loro informazioni sensibili vengano compromesse in futuri attacchi alle reti della vostra organizzazione.
Ripercussioni legali e normative
Se riguardano le informazioni dei consumatori, le violazioni dei dati possono comportare ripercussioni legali e normative. I dirigenti che violano le leggi sulla privacy o sono negligenti nella protezione dei dati sensibili possono incorrere in sanzioni finanziarie o addirittura in accuse penali.
Fonti di violazione dei dati
Fonti interne
- Errore umano: Configurazioni errate, esposizione accidentale, invio di informazioni sensibili al destinatario sbagliato, comportamento negligente dell'utente, ecc.
- Minacce insider: Attività dannose da parte di dipendenti attuali o precedenti, appaltatori o terze parti fidate che hanno accesso legittimo.
- Cattiva gestione degli accessi: Controllo inadeguato dei privilegi di accesso, mancata revoca dell'accesso per gli ex dipendenti o gestione impropria di strumenti come un caricatore di dati, che possono esporre inavvertitamente informazioni sensibili.
- Credenziali deboli: Le password facilmente indovinabili o riutilizzate rendono gli account vulnerabili agli attacchi di forza bruta, in cui gli hacker utilizzano tentativi ed errori per decifrare i dati di accesso.
Fonti esterne
- Attacchi informatici: Attacchi di hacking, phishing, ransomware o malware da parte di soggetti esterni che mirano a rubare i dati. I vettori più comuni sono il Cross-Site Scripting (XSS), in cui script dannosi vengono iniettati in siti web affidabili; l'SQL Injection, in cui il codice dannoso manipola i database per garantire l'accesso o rubare i dati; e gli attacchi Man-in-the-Middle (MITM), che intercettano le comunicazioni tra due parti.
- Risorse compromesse: Gli hacker possono disattivare strumenti di sicurezza come il software antivirus per attaccare i sistemi senza essere scoperti.
- Fornitori di terze parti: Violazioni nei sistemi di terzi che si connettono alla rete di un'organizzazione, con conseguente esposizione di dati sensibili.
- Irruzioni fisiche: Furto o manomissione di beni fisici come server o data center da parte di persone non autorizzate.
- Frodi con le carte di pagamento: Gli skimmer installati sui lettori di carte possono raccogliere i numeri delle carte per uso fraudolento.
Attrezzatura persa
- Dispositivi non protetti: Laptop, unità USB o smartphone smarriti o rubati che contengono dati sensibili non crittografati. Anche i dipendenti che utilizzano per lavoro dispositivi mobili personali non protetti possono incorrere in rischi se questi dispositivi scaricano malware.
- Cattive pratiche di smaltimento: Smaltimento dei dispositivi senza una corretta cancellazione dei dati, con conseguente accesso non autorizzato da parte di utenti successivi. La semplice eliminazione dei file o la riformattazione dei dispositivi è spesso insufficiente.
Come prevenire la fuga di dati?
La prevenzione delle violazioni dei dati riguarda le misure proattive per garantire che le informazioni sensibili della vostra organizzazione rimangano al sicuro dai criminali informatici. Il costo medio delle violazioni di dati per le piccole imprese può raggiungere i 2,98 milioni di dollarisottolineando la necessità di strategie di prevenzione solide, indipendentemente dalle dimensioni dell'azienda.
Ciò comporta l'identificazione dei rischi potenziali, l'implementazione di processi e tecnologie che li attenuino e il monitoraggio dei sistemi per sapere se ci sono stati accessi non autorizzati o violazioni della sicurezza.
In merito a salvaguardia dei vostri datila prima linea di difesa è rappresentata da voi stessi. È importante adottare un approccio proattivo alla sicurezza e considerare le strategie chiave per garantire i vostri dati e proteggervi dalle violazioni.
Utilizzo di DMARC per prevenire gli attacchi di phishing via e-mail
DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) è un sistema di autenticazione delle e-mail che aiuta a proteggere il vostro dominio dagli attacchi di phishing, rifiutando le e-mail che non provengono da mittenti autorizzati e garantendo che le e-mail legittime vengano recapitate come previsto. Il phishing è un metodo comunemente utilizzato nelle violazioni dei dati.
Il DMARC consente inoltre di capire come viene utilizzata la posta elettronica all'interno dell'organizzazione, in modo da poter apportare modifiche in base alle conoscenze acquisite.
Rilevamento e prevenzione delle intrusioni
Il primo passo dovrebbe essere quello di implementare sistemi di rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDPS). Gli IDPS sono progettati per identificare attività sospette sulla rete e bloccarle prima che possano causare danni. Ad esempio, se qualcuno tenta di accedere alla rete utilizzando un nome utente o una password fasulli, gli IDPS rileveranno questo attacco e impediranno l'accesso.
Valutazione della sicurezza di terze parti
Una volta implementato un IDPS, è necessario effettuare una valutazione della sicurezza dell'infrastruttura di rete da parte di terzi. Questo tipo di audit rivelerà eventuali punti deboli nel sistema che potrebbero portare a una violazione o a un'intrusione non autorizzata. Il revisore fornirà anche raccomandazioni per risolvere questi problemi in modo che non diventino tali.
Conformità dei fornitori terzi
Limitate i dati a cui possono accedere i fornitori terzi. Valutate le loro pratiche di sicurezza e assicuratevi che siano conformi ai vostri standard di protezione dei dati, poiché possono essere un punto di ingresso per gli aggressori.
Password forti e MFA
Le password forti sono d'obbligo. Devono essere lunghe, complesse e mai riutilizzate. Più complicata è la password, più difficile sarà l'accesso per i malintenzionati che utilizzano tecniche come gli attacchi a forza bruta. Ma le password da sole non bastano; l'autenticazione a due fattori (MFA) può aiutare a prevenire accessi non autorizzati se qualcuno mette le mani sulla vostra password.
Aggiornamenti e patch regolari
La maggior parte delle aziende dispone di un firewall che tiene lontani gli hacker che cercano di accedere a dati o sistemi sensibili. Tuttavia, questi firewall non possono fare molto: si affidano alle patch di fornitori come Microsoft e Google per risolvere le vulnerabilità di software come Windows XP che gli hacker possono sfruttare. Per proteggersi da minacce come WannaCry, è necessario aggiornare e patchare regolarmente tutti i software in esecuzione sulla rete. Assicuratevi anche di proteggere il vostro sito, che sia costruito con WordPress o con altri CMS, poiché la vulnerabilità dei siti web è una delle maggiori porte di accesso alle violazioni dei dati.
Accesso limitato ai dati sensibili
Il modo migliore per prevenire una violazione è limitare l'accesso ai dati sensibili. Consentite l'accesso ai file riservati solo alle persone che ne hanno bisogno per completare le attività. Quando è possibile, utilizzate software che criptano i dati a riposo e in transito. Anche se qualcuno mette le mani sui vostri dati, non sarà in grado di leggerli senza la chiave di crittografia. Utilizzate password forti e l'autenticazione a due fattori ogni volta che è possibile per evitare accessi non autorizzati. Considerate la possibilità di automatizzare la gestione dei documenti con strumenti di gestione dei file, se necessario, per ridurre i punti di accesso manuali.
Crittografia dei dati sensibili
La crittografia dei dati sensibili garantisce che, anche se dovessero essere rubati, sarebbero inutilizzabili per chiunque li ottenga. La crittografia può avvenire in transito (ad esempio quando si inviano informazioni sensibili via e-mail) o a riposo (quando si archiviano dati sensibili sui dispositivi). Crittografate sempre i dati riservati se li condividete via e-mail. Inoltre, se il vostro team utilizza software di terze parti come presenza, gestione dei progetti strumenti di gestione dei progetti come alternative a Jira o modelli di timesheetverificare che il software incorpori misure di crittografia dei dati. Per migliorare la sicurezza dei dati nel settore sanitario, l'impiego di soluzioni di mappatura dei dati sanitari, in particolare quelle conformi agli standard HL7 FHIR, può migliorare significativamente la gestione e la protezione delle informazioni sanitarie sensibili.
Formazione dei dipendenti
I dipendenti consapevoli sono la prima linea di contro gli attacchi informatici. La formazione dei dipendenti dovrebbe essere svolta regolarmente per consentire loro di riconoscere le truffe di phishing, malware e altre minacce che potrebbero compromettere i loro dispositivi o rubare i loro dati. Aiutateli a imparare l'igiene del browser e a impostare password forti. Eseguite esercitazioni simulate per valutare le risposte.
Creare e aggiornare i criteri
Stabilite politiche chiare sulla sicurezza dei dati e aggiornatele costantemente per affrontare le minacce in evoluzione. Assicuratevi che queste politiche siano comunicate in modo efficace e prendete in considerazione l'implementazione di sanzioni severe in caso di non conformità per sottolineare la serietà della protezione dei dati.
Piano di risposta alle violazioni dei dati
Un piano di risposta alla violazione dei dati comprende le misure da adottare immediatamente dopo una violazione e la pianificazione di vari tipi di attacchi, in modo da poter rispondere efficacemente quando si verifica un attacco. Questo aiuta anche a garantire che tutte le parti siano informate su ciò che deve accadere in caso di emergenza, in modo che non ci siano ritardi nella ripresa dell'attività dopo un attacco.
Backup e ripristino dei dati
Eseguite regolarmente il backup dei dati critici per proteggervi dalle perdite, in particolare dagli attacchi ransomware in cui gli hacker criptano i dati e chiedono un pagamento. Seguite la regola del 3-2-1: conservate almeno tre copie dei vostri dati, due copie su supporti di memorizzazione diversi e una copia fuori sede per il ripristino di emergenza.
Valutazioni di vulnerabilità e test di penetrazione
I test di penetrazione sono valutazioni eseguite da aziende esterne di cybersecurity che simulano attacchi sui sistemi dell'organizzazione per identificare le vulnerabilità. Questo tipo di test consente di valutare i punti deboli della rete e di apportare modifiche prima che un aggressore possa usarli contro di voi. Conoscere i fondamenti fondamenti dei test di penetrazione della rete è sensato anche se non avete intenzione di svolgere il lavoro da soli. Un po' di conoscenza limiterà notevolmente la vostra vulnerabilità.
Segmentazione della rete
La segmentazione delle reti aiuta a mantenere i dati sensibili separati gli uni dagli altri, in modo che gli utenti non autorizzati non possano accedervi. In questo modo si migliora la sicurezza complessiva della rete, riducendo il rischio di fughe di dati o furto di dati e attenuando i danni se una parte della rete viene compromessa.
Distruggere prima dello smaltimento
Assicuratevi di smaltire correttamente i dati riservati memorizzati su supporti o dispositivi fisici. Utilizzate un software progettato per cancellare definitivamente i dati o distruggere fisicamente il supporto di memorizzazione, poiché la semplice eliminazione dei file o la riformattazione dei dispositivi spesso non è sufficiente a impedire il recupero dei dati.
Salvaguardia dei dispositivi portatili
Dispositivi portatili come unità flash, smartphone, tablet e computer portatili possono essere facilmente persi o rubati. Proteggeteli con password forti o biometriche, attivate la crittografia e prendete in considerazione l'installazione di applicazioni antifurto che consentano la cancellazione o il tracciamento a distanza. Evitate di utilizzare il Wi-Fi pubblico per accedere ai dati sensibili su questi dispositivi.
Domande frequenti sulla prevenzione delle violazioni dei dati
Quali delle seguenti sono le migliori pratiche di prevenzione delle violazioni?
Le aziende possono ridurre significativamente il rischio di violazione dei dati implementando le migliori pratiche descritte in questa guida, come password forti e MFA, aggiornamenti regolari del software e valutazioni delle vulnerabilità, segmentazione della rete, crittografia dei dati, limitazione dell'accesso, autenticazione delle e-mail (DMARC), pratiche di smaltimento sicuro dei dati, utilizzo di flipbook digitali flipbook digitali al posto dei normali documenti, gestione vigile dei fornitori terzi, piano di risposta con backup dei dati e formazione completa dei dipendenti. formazione dei dipendenti. Con una solida strategia di prevenzione delle violazioni dei dati, le aziende possono salvaguardare efficacemente i propri dati, mantenere la conformità alle normative e proteggere la propria reputazione.
Cosa posso fare se i miei dati sono stati violati?
Nel caso in cui i vostri dati vengano violati, potete adottare le seguenti misure:
- Determinare se sono state esposte informazioni di identificazione personale.
- Aggiornate immediatamente le password di tutti gli account interessati.
- Abilitare l'autenticazione a più fattori (MFA) quando possibile.
- Controllate attentamente gli estratti conto e le transazioni bancarie per individuare eventuali attività insolite.
- Contattare le autorità competenti o intraprendere azioni legali, se necessario.
- Considerate il congelamento delle carte di credito e dei conti bancari come precauzione.
Qual è il tipo più comune di violazione dei dati?
Il tipo più comune di violazione dei dati riguarda spesso gli attacchi di phishing, in cui gli aggressori inducono le vittime a rivelare informazioni sensibili attraverso e-mail che si spacciano per un'organizzazione, un ente o un individuo legittimo. Tuttavia, le violazioni possono anche derivare dal furto di credenziali, da ransomware, da infezioni da malware e da errori umani.
Come rilevare una violazione dei dati
Per rilevare una violazione dei dati è possibile:
- Monitorate l'attività di rete per individuare modelli di traffico insoliti o esfiltrazioni di dati.
- Utilizzare i sistemi di rilevamento e prevenzione delle intrusioni (IDPS) per segnalare le attività sospette.
- Controllate se ci sono attività insolite sull'account, come accessi da luoghi o orari sconosciuti o richieste inaspettate di reimpostazione della password.
- Esaminate regolarmente i registri di controllo del sistema e della sicurezza per individuare eventuali anomalie.
- Monitorare i siti pubblici di notifica delle violazioni e i servizi di monitoraggio del dark web.
Quanto costa il recupero dei dati violati?
Secondo IBM Cost of a Data Breach 2024 IBM, il costo medio globale di una violazione dei dati è di 4,48 milioni di dollari. Questa cifra può variare significativamente in base al settore, alle dimensioni dell'azienda, all'ubicazione e alla natura della violazione.
Quali altri metodi di prevenzione potrebbero essere implementati per garantire la sicurezza dei dati sensibili?
Esistono diversi altri metodi di prevenzione da utilizzare per garantire la sicurezza dei dati sensibili! Sono i seguenti:
- Autenticazione e-mail: L'autenticazione delle e-mail tramite SPF, DKIM, DMARC e MTA-STS può ridurre significativamente il rischio di violazione dei dati, prevenendo gli attacchi di phishing e spoofing.
- Tecnologie di mascheramento dei dati: Il mascheramento dei dati può garantire la trasmissione senza problemi di dati sensibili senza esporli. Ciò può essere ottenuto attraverso la tokenizzazione dei dati, sostituendo le informazioni sensibili con segnaposto o token non sensibili.
- Strumenti diprevenzione della perdita di dati : Gli strumenti DLP monitorano e limitano il movimento dei dati sensibili al di fuori di locali sicuri e sono efficaci nel monitorare e prevenire le violazioni dei dati.
- Corsi di formazione sulla sicurezza informatica: Diversi corsi di formazione sulla sicurezza e sulla consapevolezza possono rivelarsi efficaci nel prevenire future violazioni dei dati, diffondendo l'importanza di gestire con cura i dati sensibili e di riconoscere le minacce.
- Pratiche di sviluppo sicure: L'implementazione di controlli di sicurezza durante l'intero ciclo di vita dello sviluppo del software può impedire l'introduzione di vulnerabilità nelle applicazioni.
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