Il lancio tanto atteso è finalmente arrivato! Microsoft sta inviando rapporti aggregati DMARC RUA ai propri utenti e probabilmente non ve ne siete accorti. I rapporti aggregati Microsoft DMARC vengono inviati dal seguente indirizzo e-mail: [email protected]. Il file aggregato Microsoft DMARC grezzo viene inviato in formato XML standard. Microsoft ha finalmente abbracciato il reporting DMARC, il che significa essenzialmente che ora gli utenti di Hotmail, Outlook, Live e msn.com potranno godere dei vari vantaggi dei dati aggregati Microsoft DMARC.
I punti chiave da prendere in considerazione
- Microsoft invia ora rapporti aggregati DMARC agli utenti di Outlook e Hotmail, migliorando le funzionalità di autenticazione delle e-mail.
- I rapporti aggregati DMARC sono in formato XML, che può essere difficile da interpretare senza strumenti specializzati.
- PowerDMARC offre uno strumento di reporting che semplifica l'analisi e la comprensione dei dati aggregati Microsoft DMARC.
- I problemi di conformità RFC con le e-mail DMARC di Microsoft possono causare problemi di consegna, facendo finire le segnalazioni nei registri dei rifiuti.
- L'impostazione di un record DMARC valido e degli strumenti di monitoraggio è essenziale per ottenere visibilità e conformità tra i domini di posta elettronica.
Elaborazione dei dati aggregati Microsoft DMARC
L'analizzatore di rapporti PowerDMARC analizza i dati aggregati Microsoft DMARC in un formato organizzato che vi aiuterà a processarli in modo più efficiente.
Per aiutare gli utenti a sfruttare i vantaggi dei dati di report aggregati inviati da Microsoft, lo strumento di reportistica PowerDMARC strumento di reporting DMARC è stato preconfigurato per ricevere i rapporti direttamente sulla piattaforma. Tutto ciò che gli utenti devono fare è aggiungere i loro domini alla piattaforma PowerDMARC e configurare il record DNS DMARC, mentre noi elaboriamo e presentiamo i report in modo semplice e comprensibile. Qui troverete:
- Dati aggregati DMARC inviati da indirizzi di destinatari Hotmail, Outlook, Live e msn.com analizzati dal formato grezzo del file XML in informazioni semplici e leggibili organizzate in tabelle
- PowerDMARC è preconfigurato per bypassare le violazioni RFC, permettendoci di ricevere ed analizzare i tuoi dati DMARC inviati dai server Microsoft senza che tu te ne debba preoccupare
- Registra più domini, monitora i tuoi canali e-mail e apporta modifiche ai DNS direttamente dal dashboard con pulsanti attivabili a portata di mano
- Filtrare i risultati in categorie assortite come per risultato, per fonte di invio, per organizzazione, per paese, geolocalizzazione, e statistiche dettagliate o risultati di ricerca per dominio sulla barra di ricerca
- Ottenete informazioni più approfondite sulle prestazioni delle vostre e-mail e individuate rapidamente i tentativi di spoofing del dominio, di impersonificazione o di invio di e-mail false utilizzando i vostri domini aziendali Microsoft. Potrete anche analizzare eventuali errori SPF e DKIM delle vostre fonti di invio.
Sopra è mostrata una schermata dei nostri rapporti aggregati DMARC per organizzazione che mostra i dati DMARC RUA inviati da Microsoft.
Semplificate i report aggregati con PowerDMARC!
Problemi che potresti dover affrontare mentre gestisci da solo i rapporti aggregati Microsoft DMARC
Le e-mail aggregate Microsoft DMARC non sono conformi a RFC
Il problema principale che gli utenti hanno affrontato con queste e-mail contenenti rapporti inviati da Microsoft è che non sono conformi alle specifiche RFC per le e-mail internet. Mentre RFC 5322 capitolo 2.1.1 afferma chiaramente che una riga di caratteri non deve superare i 78 caratteri, i dati BASE64 degli allegati in queste e-mail aggregate Microsoft DMARC sono una linea continua senza interruzioni di riga adeguate che supera il limite di 78 caratteri. La violazione RFC risultante è la ragione per cui la maggior parte di queste e-mail stanno finendo nel registro dei rifiuti dell'utente invece di essere consegnate alla loro casella di posta.
I file XML grezzi sono difficili da leggere
Proprio come i dati DMARC inviati da tutte le organizzazioni di segnalazione, il file RUA grezzo è in un linguaggio di markup estensibile (XML) che è difficile da leggere e capire.
Prerequisiti per ricevere Microsoft DMARC RUA
Per ricevere rapporti aggregati per i vostri domini su outlook.com, dovete assicurarvi di avere un record PowerDMARC valido pubblicato sul vostro DNS, insieme a un criterio DMARC definito. Le organizzazioni di reporting invieranno quindi i dati dei report aggregati al server web o all'indirizzo e-mail specificato. Questo vi aiuterà a ottenere visibilità e conformità DMARC sui vostri fornitori di e-mail di terze parti, sui quali altrimenti non avete alcun controllo.
Proteggete i vostri domini su Microsoft Office365 e altri iniziando oggi stesso il vostro percorso di autenticazione delle e-mail. Salite a bordo con una prova gratuita di prova DMARC o programmate una demo DMARCed esplorate i vantaggi dell'implementazione di una solida sicurezza delle e-mail nella vostra organizzazione!
- Che cos'è il BIMI? Guida completa ai requisiti e alla configurazione del logo BIMI - 21 aprile 2025
- Regole per i mittenti di e-mail di massa per Google, Yahoo, Microsoft e Apple iCloud Mail - 14 aprile 2025
- Attacchi di salting via e-mail: Come il testo nascosto aggira la sicurezza - 26 febbraio 2025