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Molte aziende prive di sicurezza e-mail DMARC inviano quotidianamente e-mail e scoprono che anche i loro clienti hanno ricevuto messaggi fraudolenti dal loro dominio. Questa è la realtà per molte aziende che non dispongono di misure di sicurezza per le e-mail, in particolare la sicurezza e-mail DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance). La sicurezza delle e-mail DMARC è una componente fondamentale di qualsiasi strategia di cybersecurity per le aziende di tutte le dimensioni. Viene inoltre utilizzata dagli Internet Service Provider (ISP) e dai provider di posta elettronica per rilevare e prevenire le e-mail fraudolente, proteggendo i loro utenti.
Secondo il rapporto 2024 di PowerDMARC sulle statistiche di phishing e statistiche DMARCbastano 60 secondi per cadere in un'e-mail di phishing. Ciò evidenzia quanto sia facile frodare utenti ignari, senza un'adeguata sicurezza delle e-mail. sicurezza delle e-mail sicurezza delle e-mail.
I punti chiave da prendere in considerazione
- Il DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting & Conformance) utilizza i controlli di allineamento SPF e DKIM per combattere lo spoofing e il phishing delle e-mail.
- L'implementazione del DMARC aumenta la sicurezza delle e-mail, incrementa la deliverability e migliora la reputazione del dominio verificando i mittenti legittimi.
- Il reporting DMARC fornisce una visibilità cruciale sui canali e-mail, aiutando a identificare le minacce e a risolvere i problemi di consegna.
- Un approccio graduale all'implementazione (dal monitoraggio all'applicazione) è essenziale per evitare di interrompere il flusso legittimo di e-mail.
- La conformità al DMARC è sempre più necessaria per soddisfare gli standard di settore, le normative e i requisiti dei principali provider di caselle postali.
Che cos'è il DMARC nella sicurezza delle e-mail?
Il DMARC nella sicurezza delle e-mail è un protocollo di autenticazione delle e-mail che consente ai proprietari di domini di controllare la propria reputazione nell'invio di e-mail, basandosi su SPF (Sender Policy Framework) e DKIM (DomainKey Identified Mail) per proteggere le e-mail. SPF consente ai proprietari di domini di specificare quali server di posta sono autorizzati a inviare e-mail per il loro dominio, mentre DKIM aggiunge una firma digitale alle e-mail, verificando che il messaggio non sia stato manomesso durante il transito. Il DMARC sfrutta questi controlli e funge da solida difesa contro le frodi via e-mail, specificando come devono essere gestite le e-mail non autorizzate. Mentre SPF e DKIM forniscono l'autenticazione, DMARC aggiunge il livello cruciale dei criteri e dei rapporti, indicando ai ricevitori come gestire i fallimenti e fornendo visibilità.
Il protocollo di sicurezza delle e-mail DMARC consente ai proprietari di domini di configurare 3 tipi di criteri. Si tratta di "nessuno", "quarantena" e "rifiuto". Il vostro criterio DMARC è il fattore principale che determina l'azione che i ricevitori di e-mail intraprenderanno nei confronti dei messaggi non autorizzati inviati dal vostro dominio. Se il criterio è impostato su "nessuno", non viene intrapresa alcuna azione e l'e-mail viene consegnata. Su Quarantena DMARCi messaggi non autenticati possono essere contrassegnati come spam. Infine, su "rifiuta" i messaggi che non superano il DMARC vengono rifiutati prima di essere consegnati.
DMARC è dotato anche di un meccanismo di reporting unico nel suo genere. Quando sono abilitati, gli MTA che ricevono le e-mail inviano al mittente rapporti XML sulla deliverability e sullo stato di autenticazione, fornendo una preziosa visibilità sul traffico e-mail, aiutando a identificare le fonti di invio legittime, a rilevare gli abusi e a risolvere i problemi di consegna.
Semplificate la sicurezza delle e-mail con PowerDMARC!
Cosa rende il DMARC essenziale per la sicurezza delle e-mail?
Il DMARC funge da prima linea di difesa contro varie minacce online ed è uno strumento essenziale per il successo della deliverability. Esploriamo alcuni dei suoi contributi critici:
1. Protezione da spoofing e phishing
Con l'aumento delle minacce basate sulle e-mail, come il phishing e lo spoofing, le organizzazioni hanno bisogno di strumenti più sofisticati per rimanere protette. Il DMARC riduce significativamente la probabilità di impersonificazione del dominio, riducendo così la suscettibilità di un dominio a tali attacchi. Lo spoofing non controllato può compromettere la fiducia dei clienti e persino danneggiare l'integrità della vostra lista di e-mail se gli aggressori utilizzano il vostro dominio per effettuare phishing ai destinatari.
2. Migliora la deliverability
Il DMARC aiuta a garantire che le vostre e-mail arrivino nella casella di posta dei destinatari e non si perdano nella cartella dello spam. Verificando che le vostre e-mail provengano dalle fonti giuste, crea fiducia nei server di posta elettronica, che sono quindi più propensi a lasciar passare i vostri messaggi. Ciò significa che un minor numero di e-mail rimbalza o viene filtrato, aiutando le vostre e-mail a raggiungere il pubblico e migliorando la reputazione complessiva del vostro dominio.
3. Gli ultimi mandati di conformità
I requisiti di autenticazione delle e-mail stanno diventando sempre più stringenti in tutto il mondo. Organizzazioni, fornitori di servizi e governi stanno imponendo l'implementazione del DMARC per garantire la sicurezza delle comunicazioni e-mail. Questo panorama in evoluzione sottolinea la necessità di una rapida adozione del DMARC da parte delle aziende di tutte le dimensioni.
Requisiti di Google e Yahoo
Google e Yahoo sostengono il DMARC come un requisito requisito fondamentale per i mittenti di massa. Si tratta di un'iniziativa volta a incrementare la sicurezza delle e-mail e a ridurre lo spam. La mancata osservanza del DMARC comporta un aumento dei tassi di rimbalzo delle e-mail e una scarsa deliverability.
Iniziative del Regno Unito
Il governo e le istituzioni governative del Regno Unito sottolineano l'adozione e l'implementazione del DMARC per proteggere i cittadini dalle truffe di phishing.
Raccomandazione PCI DSS 4.0
PCI DSS 4.0 raccomanda l'uso di tecnologie anti-phishing per ridurre al minimo le minacce di impersonificazione, prendendo DMARC come esempio di una delle buone pratiche. Le organizzazioni possono tenerne conto per rafforzare ulteriormente le loro difese e-mail.
Come implementare il DMARC per la sicurezza delle e-mail
Passo 1: Impostazione di SPF e DKIM
Prima di implementare il DMARC, è necessario configurare SPF e DKIM del proprio dominio. Si tratta di protocolli fondamentali che autenticano le e-mail verificando l'origine del mittente e la fonte del messaggio.
Informazioni su SPF, DKIM e DMARC.
Passo 2: Creare e pubblicare un record DMARC
Creare un record DMARC utilizzando il nostro generatore DMARC in formato TXT. Pubblicate il record DMARC TXT nel DNS del vostro dominio. Per questo passaggio è necessario accedere alla console di gestione DNS.
Fase 3: iniziare con una politica di monitoraggio
Consigliamo ai proprietari di domini che sono alle prime armi con l'autenticazione di iniziare con un criterio DMARC di "p=none". Questo vi permette di monitorare il traffico e-mail del vostro dominio attraverso i rapporti DMARC senza influenzare la consegna delle e-mail. È possibile passare gradualmente a criteri più severi come "p=quarantena" o "p=rifiuto" per bloccare le e-mail non autorizzate una volta che si è certi che tutti i flussi di posta legittimi sono stati autenticati correttamente. Verificate regolarmente la vostra configurazione DMARC utilizzando gli strumenti di convalida per assicurarvi che rimanga corretta ed efficace.
Imparare a configurare il DMARC.
Sfide e soluzioni nell'apprendimento dell'implementazione del DMARC
Le aziende incontrano diverse sfide quando implementano il DMARC per la sicurezza delle e-mail. PowerDMARC ha una soluzione per ognuna di esse!
Sfida 1: record DNS mal configurati
Gli errori manuali sono comuni nelle configurazioni DMARC, SPF e DKIM. Un semplice problema come uno spazio o un carattere in più può invalidare il vostro record!
Soluzione: Utilizzare strumenti di generazione automatica strumenti di generazione di record DNS con pubblicazione automatica dei DNS. In questo modo i proprietari dei domini non incontreranno mai un errore di configurazione.
Sfida 2: mancanza di competenze
Il DMARC è un protocollo DNS tecnico con una consapevolezza limitata. La mancanza di competenze porta spesso a fraintendimenti e miti.
Soluzione: Collaborare con un fornitore che dispone di un team di esperti DMARC interni che lavorano dietro le quinte per garantire la soddisfazione dei clienti e la trasparenza. Considerare le risorse di formazione online gratuite per comprendere meglio il protocollo.
Sfida 3: Applicazione tempestiva del DMARC
I proprietari di domini spesso si lanciano nell'applicazione all'inizio del loro percorso DMARC per ottenere la massima protezione. Questo porta a problemi di deliverability per le e-mail legittime che potrebbero non essere ancora autenticate correttamente.
Soluzione: Passare gradualmente da "nessuno" a "rifiuto" durante il monitoraggio dei rapporti. In questo modo si garantisce il mantenimento della deliverability delle e-mail legittime.
Sfida 4: Politiche DMARC permissive
Se l'applicazione rapida non è mai una buona idea, rimanere a p=none per troppo tempo è ancora peggio! Criteri permissivi come "nessuno" non offrono alcuna protezione contro le minacce via e-mail, vanificando alcuni obiettivi chiave dell'implementazione del DMARC.
Soluzione: Passare in modo sicuro all'applicazione utilizzando DMARC in hosting. In seguito, i proprietari dei domini segnalano una riduzione dei tentativi di impersonificazione sui loro domini.
Sfida 5: Complessità del monitoraggio
I rapporti grezzi DMARC sono inviati in formato XML, il che li rende difficili da leggere. Per coloro che non hanno le competenze tecniche necessarie, potrebbe essere difficile monitorare il traffico e-mail utilizzando tali rapporti.
Soluzione: Utilizzare un analizzatore di rapporti DMARC per semplificare e analizzare i rapporti XML. In questo modo sarà molto più facile leggerli e ricavarne informazioni utili.
Sfida 6: Limitazioni relative all'SPF
Il protocollo di autenticazione SPF presenta diverse imperfezioni. SPF consente solo 10 ricerche DNS per ogni autenticazione. Le aziende che utilizzano più fornitori di posta elettronica possono facilmente superare questo limite. Il superamento dei limiti SPF porta a errori permanenti e a fallimenti dell'autenticazione.
Soluzione: Utilizzare un SPF in hosting con Macro SPF ottimizzazione. Questo vi aiuterà a rimanere entro il limite di ricerca, senza dover effettuare controlli manuali sui vostri fornitori.
Strumenti e servizi per la sicurezza delle e-mail DMARC
Numerosi strumenti e servizi aiutano a semplificare l'implementazione, il monitoraggio e la reportistica DMARC.
- Analizzatore DMARC: Una soluzione DMARC completa che comprende l'implementazione, il monitoraggio e la gestione di DMARC.
- Strumento di analisidei rapporti DMARC : Uno strumento di analisi dei rapporti DMARC per semplificare i dati di autenticazione di difficile lettura e fornire informazioni utili.
- DMARC ospitato: Una soluzione DMARC gestita basata sul cloud per implementare e monitorare il DMARC senza richiedere l'accesso diretto al DNS per gli aggiornamenti.
- Generatore di record DMARC: Uno strumento di generazione automatica di record per creare istantaneamente un record DMARC privo di errori.
- Controllore DMARC: Uno strumento di ricerca automatica per verificare immediatamente la configurazione e la validità del DMARC del vostro dominio.
Impatto del mondo reale della sicurezza delle e-mail DMARC
Le organizzazioni di tutti i settori hanno tratto notevoli vantaggi dall'implementazione del DMARC:
1. Google ha riferito che dopo aver iniziato a imporre l'autenticazione del dominio, gli utenti hanno visto una riduzione del 65% delle e-mail non autenticate. Nel 2024 sono stati inviati 265 miliardi di messaggi non autorizzati in meno.
2. I clienti di PowerDMARC segnalano un miglioramento di oltre il 10% nella deliverability delle e-mail dopo la configurazione di DMARC.
3. La corretta implementazione del DMARC ha portato a una diminuzione dello spam e dei tassi di rimbalzo delle e-mail in modo costante per tutti gli abilitatori.
4. L'applicazione del DMARC ha contribuito in modo significativo a ridurre gli attacchi di spoofing e di phishing che hanno utilizzato domini legittimi.
Impatti reali dell'implementazione della sicurezza delle e-mail DMARC:
1. Paypal è stato uno dei primi ad adottare il DMARC, riportando una significativa riduzione di spoofing e phishing che hanno preso di mira i suoi utenti.
2. Nel 2016, Bank of America ha aggiornato il suo criterio DMARC a p=quarantena, impedendo agli attori delle minacce di impersonare la banca.
3. Il governo federale degli Stati Uniti ha un 84% di adozione del DMARCrafforzando la sicurezza delle comunicazioni governative.
Esplora DMARC per settore.
Nota finale
Potete imparare a conoscere la sicurezza del DMARC seguendo un corso di formazione gratuito sul DMARC! Diverse risorse online offrono corsi che possono aiutarvi a comprendere a fondo il protocollo per capire quale sia l'approccio migliore per voi.
La sicurezza DMARC può distinguervi dalle altre organizzazioni. Oltre a rafforzare la sicurezza delle informazioni, può portare a un miglioramento della reputazione del dominio e a una migliore deliverability. Per assistenza nel vostro percorso di sicurezza DMARC, contattate PowerDMARC oggi stesso!
Domande frequenti
Qual è la differenza tra DMARC e DKIM e SPF?
SPF specifica quali server possono inviare e-mail a nome del vostro dominio. D'altra parte, DKIM aggiunge una firma crittografica alle vostre e-mail per verificare l'integrità del messaggio. Il DMARC si basa sui controlli di allineamento SPF e DKIM, fornisce report azionabili e applica le politiche di autenticazione delle e-mail definite dal proprietario del dominio.
Quanto tempo occorre per implementare il DMARC?
I tempi di implementazione del DMARC variano. L'impostazione manuale può richiedere giorni o settimane, a seconda della complessità del dominio e del tempo necessario per il monitoraggio a p=nessuno. L'utilizzo di un provider come PowerDMARC può accelerare significativamente l'impostazione iniziale dei record, riducendola a pochi minuti, ma il raggiungimento della piena applicazione richiede comunque un attento monitoraggio nel tempo.
Il DMARC è necessario per le piccole imprese?
Sì, il DMARC è fondamentale per le aziende di tutte le dimensioni. Protegge qualsiasi dominio dall'essere utilizzato in truffe di phishing o spoofing, salvaguardando la reputazione del marchio e la fiducia dei clienti, indipendentemente dalle dimensioni dell'azienda.
Il DMARC blocca le e-mail?
Il DMARC non blocca direttamente le e-mail, ma istruisce i server di posta elettronica riceventi su come gestire le e-mail che non superano i controlli di autenticazione in base ai criteri impostati (nessuno, quarantena o rifiuto). Un criterio di "p=rifiuto" indica ai ricevitori di bloccare le e-mail non autorizzate. Tuttavia, questo criterio dovrebbe essere implementato solo dopo un attento monitoraggio di "p=nessuno", per evitare di bloccare le e-mail legittime.
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