Il domain spoofing è una delle minacce alla sicurezza informatica più comuni e gravi che penetrano in profondità nell'ecosistema digitale di un'organizzazione per rubare informazioni sensibili, interrompere le operazioni e macchiare la reputazione dell'azienda. Si tratta di una forma insidiosa di attacco di phishing che prevede l'impersonificazione di un dominio per ingannare gli utenti ignari e far loro credere che stanno interagendo con un'entità legittima. Gli attacchi di impersonificazione come il phishing e lo spoofing possono avere un impatto drammatico sulla salute del vostro dominio e portare a fallimenti di autenticazione, compromissione delle e-mail e molto altro ancora! Ecco perché dovete migliorare le vostre difese contro questi attacchi, a partire da oggi.
Oltre ad avere un impatto di vasta portata sulle aziende, questi attacchi possono rappresentare una minaccia significativa per la sicurezza nazionale. Riconoscendo la gravità dello spoofing dei domini nel mondo interconnesso di oggi, il Federal Bureau of Investigation (FBI) e la Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) hanno pubblicato un annuncio nel 2020 per aiutare il pubblico a riconoscere ed evitare i domini internet spoofati legati alle elezioni.
In questo articolo approfondiremo ulteriormente cosa sia lo spoofing di dominio, le sue varie manifestazioni e come garantire una protezione completa contro lo spoofing di dominio per salvaguardare la vostra infrastruttura IT.
I punti chiave da prendere in considerazione
- Il domain spoofing utilizza tattiche di phishing ingannevoli tramite e-mail e siti web, minacciando le aziende e la sicurezza.
- Gli aggressori utilizzano gli omografi, lo spoofing dei sottodomini e il typosquatting per imitare i domini affidabili e sfruttare la fiducia degli utenti.
- L'implementazione di protocolli di autenticazione delle e-mail come SPF (convalida del mittente), DKIM (integrità del messaggio) e DMARC (policy e reporting) è fondamentale per la difesa.
- Il DMARC fornisce visibilità attraverso i report e consente ai proprietari dei domini di controllare il modo in cui i server di ricezione gestiscono i messaggi di posta elettronica potenzialmente spoofati.
- La vigilanza da parte degli utenti (passare sopra i link, usare il 2FA) e la formazione dei dipendenti completano le difese tecniche contro lo spoofing.
Che cos'è lo spoofing del dominio?
Una tecnica classica per compromettere la sicurezza dell'obiettivo è lo spoofing del dominio. Questo tipo di attacco viene comunemente eseguito attraverso due canali: siti web o e-mail. Sfruttando l'intrinseca natura umana della fiducia, gli attori delle minacce creano un sito web falso o un'e-mail che assomiglia molto a un nome fidato/ rispettabile per ingannare gli utenti e indurli a divulgare informazioni private, installare malware, ecc. malwareo a versare denaro su un conto fraudolento.
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Come funziona lo spoofing del dominio?
Oggi i cyberattacchi stanno diventando più sfumati e sofisticati nel loro approccio, ma la premessa di fondo rimane la stessa: sfruttare le vulnerabilità per un secondo fine. Fondamentalmente, il domain spoofing funziona sfruttando le vulnerabilità del Domain Name System (DNS) per indurre gli utenti a interagire con contenuti dannosi. Ecco un approfondimento su come funziona un attacco di domain spoofing:
Omoglifi
Uno dei modi più diffusi per distribuire attacchi di spoofing è quello di incorporare gli omoglifi nel dominio contraffatto. Gli omoglifi sono caratteri che a prima vista sembrano simili ma che hanno punti di codifica Unicode diversi. Ad esempio, l'aggressore potrebbe sostituire un carattere come "o" con "ο" (lettera greca omicron) nel dominio per creare un URL che sembra sorprendentemente simile a quello autentico, ma che porta a un sito web diverso. Quando l'utente ignaro clicca su questi link, viene portato su un sito web fraudolento, progettato per compromettere le difese di sicurezza.
Spoofing del sottodominio
In questo tipo di attacco di domain spoofing, l'attore della minaccia abusa della fiducia di un dominio riconoscibile per creare un sottodominio come "login" o "secure", che assomiglia a quello di un'entità legittima. Questa tattica ingannevole induce le vittime ignare a inserire le proprie credenziali di accesso o a impegnarsi con il sottodominio dannoso, garantendo così l'accesso non autorizzato ai propri dati o account sensibili.
Typosquatting
Typosquatting è una tecnica di phishing comune che prevede la registrazione di un dominio simile a uno popolare, ma con errori tipografici come lettere sostituite, parole scritte male o caratteri aggiunti, tutti elementi che sfuggono alla vittima. Lo scopo di questi domini è quello di indirizzare gli utenti verso siti web fraudolenti per raggiungere i loro obiettivi nefasti. Queste strategie non solo compromettono la sicurezza delle informazioni sensibili, ma danneggiano anche la reputazione delle aziende legittime.
Quali sono gli esempi più comuni di spoofing del dominio?
Ora che sapete che gli attacchi di domain spoofing sfruttano l'errore umano, la tendenza a fidarsi e alcuni approcci strategici per raggiungere obiettivi malevoli, diamo un'occhiata ad alcuni degli esempi più diffusi di domain spoofing che affliggono il panorama della cybersecurity:
Spoofing delle e-mail
L'e-mail è uno dei canali di comunicazione più comuni su cui le aziende fanno affidamento e gli attori delle minacce sfruttano le vulnerabilità di questa via per eseguire lo spoofing del dominio e-mail. In questo caso, gli autori del reato si spacciano per un mittente affidabile creando un campo "da" spoofato, utilizzando un dominio di primo livello (TLD) diverso. dominio di primo livello (TLD)o falsificando il logo del marchio e altri elementi collaterali.
Spoofing di siti web
Seguendo una strategia simile a quella dello spoofing dei domini e-mail, gli aggressori abusano del dominio di un marchio rispettabile per creare un sito web contraffatto. Questa tattica ingannevole viene eseguita con l'intento di far credere agli utenti che stanno interagendo con un sito legittimo, imitando i dettagli di definizione, tra cui loghi, layout e schemi di colori, spesso scelti con una ruota cromatica per corrispondere perfettamente all'identità visiva del marchio originale. Per garantire l'autenticità e un'impronta digitale unica, molte aziende si rivolgono ad agenzie di web design che creano siti web distintivi e originali, rendendoli meno suscettibili a questi tentativi di imitazione.
Che aspetto ha un'e-mail di spoofing di un dominio?
Gli esperti di cybersicurezza hanno notato che la posta elettronica continua a essere una delle principali vulnerabilità sfruttate dai criminali informatici, che spesso ricorrono all'utilizzo di domini e-mail spoofed come strategia preferita. Ciò che la rende una scelta privilegiata tra gli attori delle minacce è la portata dell'inganno che queste e-mail possono raggiungere attraverso l'ingegneria di tattiche sottili.
L'email ostile non si limita solo allo spoofing dei domini di posta elettronica, ma comprende anche stratagemmi più sofisticati. Queste e-mail create ad arte includono un'intestazione che assomiglia molto a quella autentica, un oggetto pertinente o accattivante che crea un senso di urgenza, elementi visivi meticolosamente falsificati e contenuti ben strutturati. Tutti questi elementi creano un falso senso di credibilità e inducono le vittime a rivelare le proprie credenziali, scaricare malware o interrompere le operazioni aziendali.
Quanto è facile fare lo spoofing di un dominio?
Con oltre 300 miliardi di e-mail inviate al giorno, non sorprende che lo spoofing di un dominio e-mail sia diventato più diffuso che mai. Sebbene le ragioni alla base di questo numero sbalorditivo siano molteplici, la più evidente è la mancanza di un'autenticazione completa delle e-mail. autenticazione delle e-mail.
In effetti, secondo il rapporto di PowerDMARC Rapporto sulle opzioni DMARC degli Emirati Arabi Unitisu 961 domini analizzati, la maggior parte di essi non disponeva delle necessarie implementazioni di autenticazione delle e-mail per proteggersi dagli attacchi di spoofing. Il divario tra il numero di e-mail inviate al giorno e l'implementazione di solide pratiche di autenticazione continua ad aumentare, contribuendo alla facilità di spoofing dei domini.
Come prevenire lo spoofing del dominio?
Per proteggersi dagli attacchi di domain spoofing, le organizzazioni e gli utenti devono adottare le seguenti precauzioni:
Passare il mouse sull'URL prima di fare clic
Un modo semplice per evitare di cadere preda di questi attacchi è quello di passare il mouse su un URL incorporato per ispezionarne i componenti e confermarne l'autenticità. In questo modo si possono notare eventuali discrepanze significative e si può avere un'idea della credibilità del link di destinazione.
Abilitare l'autenticazione a due fattori
Per aumentare le misure di sicurezza, si consiglia di attivare l'Autenticazione a due fattori. Questo ulteriore livello di protezione impedirà agli hacker di accedere al vostro account e garantirà l'accesso alle vostre informazioni sensibili solo agli utenti autorizzati.
Implementare i protocolli di autenticazione e-mail
Implementando i protocolli di autenticazione delle e-mail come SPF (Sender Policy Framework), DKIM (DomainKeys Identified Mail) e DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance), potete rafforzare le difese della vostra organizzazione e impedire agli hacker di violare la vostra infrastruttura digitale. SPF consente ai proprietari di domini di pubblicare nel proprio DNS un elenco di indirizzi IP di invio autorizzati, aiutando i server di ricezione a verificare se un'e-mail proviene da una fonte consentita e riducendo l'uso fraudolento del dominio. DKIM aggiunge una firma digitale alle e-mail in uscita, collegata al nome del dominio; i server riceventi utilizzano questa firma per verificare che il contenuto del messaggio non sia stato manomesso durante il transito. DMARC si basa su SPF e DKIM, consentendo ai proprietari dei domini di specificare come i server di ricezione devono gestire le e-mail che non superano i controlli SPF o DKIM (ad esempio, metterle in quarantena o rifiutarle). Il DMARC fornisce anche preziosi report sul traffico e-mail, aiutando le organizzazioni a monitorare l'utilizzo del proprio dominio, a identificare potenziali minacce come gli attacchi di spoofing o phishing e a proteggere la reputazione del proprio marchio. Questi protocolli operano in tandem per verificare la legittimità del mittente e l'integrità del messaggio, riducendo in modo significativo i rischi associati agli attacchi di phishing via e-mail e allo spoofing del dominio.
Diffondere la consapevolezza tra i dipendenti
È fondamentale capire che la responsabilità di mantenere una solida postura di sicurezza informatica non è solo del team di sicurezza, ma anche di tutti i membri dell'organizzazione. Pertanto, le aziende dovrebbero offrire una formazione completa sulla sicurezza ai propri dipendenti, per aiutarli a riconoscere i tentativi di phishing e altre forme di social engineering.
Conclusione
Lo spoofing dei domini è una sfida persistente per la maggior parte dei team di sicurezza e, sebbene non esista una pallottola d'argento per difendersi da questi attacchi, seguire un approccio strategico può aiutare le organizzazioni a creare un ambiente digitale più sicuro. Noi di PowerDMARC diamo priorità alla vostra sicurezza e lavoriamo per salvaguardare le vostre risorse IT.
Se state cercando una soluzione affidabile per proteggere le vostre e-mail da attacchi di phishing e tentativi di spoofing, PowerDMARC è la soluzione che fa per voi! Offriamo una gamma di servizi completi che possono aiutarvi a proteggere il vostro dominio e-mail e la vostra reputazione. Contattateci per prenotare la vostra demo DMARC oggi stesso!
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